Repubblica-Torino-"Necessario riaggiornare i programmi"

Predazzi, facoltà di Scienze
"Necessario riaggiornare i programmi"

"È una debolezza che sperimentiamo ogni anno, nei nostri corsi, quella in matematica e nelle materie scientifiche in generale" dice Enrico Predazzi preside della facoltà di Scienze dell'Università di Torino. "Da tre anni noi facciamo un test di ingresso che non è uno sbarramento, serve solo a controllare la preparazione delle matricole. E il quadro non è confortante". Aggiunge "D'altronde tutti i dati ci dicono che per ciò che riguarda la preparazione in fisica siamo al 21esimo posto tra i paesi dell'Ocse e per la matematica addirittura al 24esimo. Insomma siamo molto indietro". Quali sono le cause? "La risposta non può che essere una: la scuola media inferiore e superiore non le insegnano come sarebbe necessario. Per la scuola superiore è assolutamente evidente. Bisogna rimettere mano ai programmi che spesso sono arretrati e soprattutto bisogna dare maggiori possibilità di formazione e di aggiornamento agli insegnanti di queste discipline. E incentivarli di più: i professori italiani sono pagati davvero troppo poco rispetto ai pari ruolo del resto d'Europa".
L'Università non può dare una mano? "Sì e lo stiamo facendo. Stiamo intensificando i rapporti con i licei. Nonostante il momento difficile abbiamo stanziato risorse per un progetto, chiamato "élite" che si rivolge appunto agli studenti delle superiori. Per quelli degli ultimi due anni particolarmente interessati alle materie scientifiche, organizziamo corsi, nelle scuole, che rafforzano al loro preparazione di base e la integrano in particolare in matematica e fisica. Abbiamo iniziato con il liceo classico Cavour e abbiamo intenzione di farlo anche in altri istituti. Ma ci vuole una risposta più forte da parte del mondo della scuola".