FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3797547
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa locale » Repubblica-Torino-"La mia scuola è già pronta al via Decise anche le 4mila supplenze"

Repubblica-Torino-"La mia scuola è già pronta al via Decise anche le 4mila supplenze"

L'INTERVISTA Il direttore regionale Dominici traccia un bilancio ottimista: primi in Italia nelle nomine "La mia scuola è già pronta al via Decise anche le 4mila supplenze" ...

03/08/2005
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

L'INTERVISTA
Il direttore regionale Dominici traccia un bilancio ottimista: primi in Italia nelle nomine
"La mia scuola è già pronta al via Decise anche le 4mila supplenze"
Ho risolto il problema degli insegnanti di sostegno ritoccando le cifre del ministero: ora il rapporto funziona
Sono cinquecento i nuovi docenti di religione, ma bisogna chiedere a Roma perché li ha voluti
TIZIANA CATENAZZO


Direttore Anna Maria Dominici, ci sono problemi per l'avvio del prossimo anno scolastico? O la sua è una cartella "olimpica" carica di buoni voti e puntualità?
"Stiano tranquilli studenti, genitori e insegnanti: la scuola va. Siamo ancora alle prese, in questi giorni, con assegnazioni, concorsi e monitoraggio delle classi. Non solo siamo in perfetto "orario" con il calendario olimpico, che quest'anno ci costringe ad accorciare i tempi di preparazione, ma siamo forse la prima regione italiana a concludere così in tempo le operazioni".
Quante nomine in ruolo, e quante supplenze in tutto? Sono sufficienti? Cosa risponde agli attacchi dei sindacati che promettono scioperi già ai primi giorni di scuola?
"Abbiamo effettuato 2.257 chiamate in ruolo per docenti e 398 per il personale Ata; 515 per gli insegnanti di religione. Per il sostegno, abbiamo risposto quest'anno a un incremento di 244 casi di handicap (per un totale di 10.559 "portatori"), abbiamo 5.004 insegnanti in tutto, con 115 posti in più rispetto all'anno scorso: significa che tra insegnante e ragazzi il rapporto è di 1 su 2,11. Ottimale, direi. I posti in deroga prima ottenuti erano 1.451, ai quali ne ho personalmente aggiunto altri 115: il risultato risponde alle esigenze numeriche e anche alle difficoltà e alle problematiche più o meno gravi dei singoli casi, di volta in volta studiati dal gruppo regionale di lavoro sull'handicap. C'è stata un'analisi accurata dell'aumento e la verifica puntuale delle situazioni di gravità; infine, abbiamo omogeneizzato il più possibile le situazioni delle diverse province".
A quali iniziative avete pensato per i sempre più numerosi alunni stranieri?
"Abbiamo in cantiere numerosi progetti di supporto agli allievi extracomunitari e per i centri di formazione permanente, specie per gli adulti costretti a riqualificarsi dopo la perdita del posto di lavoro".
Quindi le cattedre saranno tutte coperte? Non avremo supplenti che "saltano" a metà anno?
"Sì, la copertura dei posti c'è, ma non basta. Abbiamo dedicato una forte attenzione alla qualità del servizio scolastico in genere. Per le supplenze, circa tremila chiamate per il personale Ata (per "coprire", evidentemente, la pochezza delle chiamate in ruolo) e circa quattromila supplenze per il personale docente. Le operazioni si sono già concluse in quasi tutte le province, mancano solo quelle di Torino e Cuneo, le più grandi, ma in pochi giorni dovremmo concludere".
E come mai 515 nuovi "prof", regolarmente assunti, per insegnare religione, proprio in una regione che registra un continuo calo di richieste, e famiglie e ragazzi che quasi preferiscono l'ora di "alternativa"?
"Questo non dipende da me, deve chiederlo a Roma".
E l'assalto alla poltrona di tanti candidati-presidi, invece?
"Di nuovi presidi il Piemonte ha davvero bisogno. In tantissimi hanno presentato domanda: gli ammessi sono infine 520, che si presenteranno allo scritto dell'1 e 2 settembre prossimi, al quale seguirà, se superato con esito positivo, un periodo di formazione di molti mesi e un'ulteriore verifica finale. È un'impresa dura, ormai, ottenere la poltrona da dirigente scolastico. Abbiamo, anche in questo, affrettato le procedure per riuscire a nominarli per il settembre 2006".
E degli esami finali degli studenti, è soddisfatta?
"Beh sì, il 96,2 per cento dei candidati alla maturità ha superato l'esame, di cui l'8,3 per cento con 100 e il 9,9 con 60. Possiamo definirci sereni: ritengo comunque più significativi i dati che ogni anno emergono dalle rilevazioni dell'Ocse-Pisa, ed è di pochi giorni fa la firma con l'Invalsi - l'Istituto nazionale di valutazione del sistema scolastico, l'unico che davvero conti - per l'anno prossimo, per un impegno di 90 mila euro in cofinanziamento con la Regione. Siamo riusciti a farcela grazie all'impegno dell'assessore Pentenero".
Sulle Olimpiadi, invece, l'adesione di molte scuole è ancora inesistente, e in poche hanno adottato il diario olimpico, ad esempio...
"Sulle Olimpiadi come evento non solo sportivo ma opportunità educativa, sociale e culturale, e di richiamo alla solidarietà e alla sana competizione, avvieremo un assiduo programma di ripetizioni e lezioni di "recupero" a settembre".


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL