FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3787881
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa locale » Repubblica-Palermo-Scuola, corsa contro il tempo vuote sette cattedre su dieci

Repubblica-Palermo-Scuola, corsa contro il tempo vuote sette cattedre su dieci

Scuola, corsa contro il tempo vuote sette cattedre su dieci Scaduto il termine ne arriva un altro: "Graduatorie lunedì" Supplenze in alto mare, si fa concreto il rischio di u...

26/08/2004
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

Scuola, corsa contro il tempo vuote sette cattedre su dieci
Scaduto il termine ne arriva un altro: "Graduatorie lunedì"
Supplenze in alto mare, si fa concreto il rischio di un inizio di lezioni nel caos
Ancora duemila le caselle da coprire. Dopo il via alle liste la maratona dei ricorsi
SALVO INTRAVAIA


Palermo non è riuscita a rispettare il diktat della Moratti: nomine dei supplenti complete entro il 25 agosto. Alla fine di tutte le convocazioni, ieri pomeriggio, sono state assegnate solo tre cattedre su dieci. Il termine perentorio entro il quale gli uffici scolastici regionali avrebbero dovuto assumere i 12.500 docenti e assegnare tutte le supplenze, a Palermo è scivolato via portandosi dietro tutti i problemi legati a una situazione caotica senza precedenti. Alla media e al superiore sono rimasti vacanti anche i tre quarti (una cinquantina di cattedre su circa 70) dei posti destinati ai neo-assunti inclusi nelle graduatorie dei precari. Mentre i tempi per assicurare un ordinato avvio dell'anno scolastico stringono.
Migliaia le cattedre rimaste vuote dopo le convocazioni dei giorni scorsi. E il rischio che le scuole debbano aprire i battenti fronteggiando la mancanza dei docenti si fa sempre più concreto. Ieri mattina sono state attribuite le supplenze ai precari "storici" inseriti nelle prime due fasce delle graduatorie permanenti di scuola media e superiore. Nel salone al piano terra di via Praga avvolto in un caldo soffocante, centinaia di docenti, parecchi dei quali con i capelli bianchi, hanno aspettato l'assegnazione della sede per il prossimo anno scolastico. Il giorno prima era stata la volta dei docenti di sostegno e di lingua straniera. Lunedì gli impiegati del Centro servizi amministrativi (l'ex provveditorato agli studi) avevano attribuito gli incarichi alle maestre di scuola elementare e materna.
Ma, come si prevedeva, l'assenza delle terze fasce delle liste dei precari, quelle più affollate, non ha consentito, per mancanza di docenti con i relativi titoli, la stipula della maggior parte dei contratti a tempo determinato, che a questo punto non si sa quando sarà possibile assegnare. Degli oltre 1.400 posti di sostegno disponibili ne sono stati assegnati appena 49. A pagare il prezzo più alto saranno gli alunni portatori di handicap: oltre 3.500 di loro, il primo giorno di scuola, rischiano di non trovare in classe i docenti specializzati. Le uniche cattedre assegnate senza troppe difficoltà sono state quelle di scuola elementare e materna: ne sono rimaste scoperte solo una cinquantina. Mentre alla scuola media e superiore restano vuoti almeno 750 posti. Per un totale di oltre duemila cattedre da assegnare.
Dopo l'ultima modifica ai punteggi dei precari (tre settimane fa), il provveditore Paolo Giambalvo, per consentire agli impiegati di correggere tutte le istanze dei precari, ha adottato misure eccezionali. Per avere in tempo utile le graduatorie complete ha blindato gli uffici, sospendendo il ricevimento del pubblico e destinando tutti gli impiegati presenti alla valutazione e al conseguente inserimento dei dati nel cervellone del ministero. Contemporaneamente ha sospeso le ferie agli impiegati, che per completare l'esame di oltre 17.500 domande di terza fascia le portano a casa e le valutano fino a tarda notte. Ma, considerato che ogni precario può scegliere più di una graduatoria, le posizioni da correggere sono oltre 105 mila.
Giambalvo è comunque ottimista. Lunedì prossimo - assicura - saranno pubblicate le graduatorie provvisorie. Nei cinque giorni successivi sarà possibile presentare i ricorsi per eventuali errori nei punteggi e, dopo l'esame dei reclami e la correzione degli errori, verranno rese note le graduatorie definitive. Solo dopo sarà possibile nominare tutti i docenti che mancano all'appello. Tutto questo entro il 23 settembre - data di inizio delle lezioni - "se non ci saranno intoppi", avverte il provveditore.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL