Repubblica-Palermo-In Sicilia esuberi in aumento del 17 per cento

IL CASO
In Sicilia esuberi in aumento del 17 per cento
Scuola, 500 docenti sono senza cattedra

Costretti a spostarsi in sedi disagiate anche insegnanti con anni di servizio
SALVO INTRAVAIA

In aumento gli esuberi nella scuola siciliana. I docenti di ruolo nella scuola superiore che dal primo settembre si ritroveranno senza un incarico da titolare e saranno costretti a sistemazioni di fortuna sono aumentati del 17 per cento. Sono passati dai 421 dell'anno scolastico 2002/2003 ai quasi cinquecento dell'anno che sta per iniziare. E non si tratta soltanto di docenti con pochi anni di servizio. Fra coloro che sono rimasti senza cattedra ci sono insegnanti alle soglie della pensione che da settembre saranno costretti a spostarsi in sedi a decine di chilometri di distanza.
Elia Vella ha 53 anni e insegna (fino al 31 agosto) Topografia nel plesso Juvara di via Spedalieri dell'istituto tecnico Duca Abruzzi di Palermo. "Dopo 13 anni di servizio allo Juvara, fra poche settimane sarò costretto a spostarmi a mie spese a Prizzi. Per raggiungerla da Palermo c'è un'ora e mezza di tragitto in macchina. Mentre gli orari dei mezzi pubblici sono incompatibili con quelli della scuola. Tutto questo oltre che iniquo mi sembra anche incostituzionale perché in altre scuole della città ci sono docenti di Topografia più giovani che non si spostano". Vella è solo uno dei tanti docenti siciliani trasferito d'ufficio dove c'era posto almeno per un anno: una sorta di precario di ruolo.
Nel Palermitano gli esuberi sono schizzati da 68 ad 87, con un incremento del 30 per cento. Il Centro servizi amministrativi (l'ex provveditorato agli studi) di Palermo per evitare che lo Stato pagasse stipendi a vuoto ha trovato una sistemazione a tutti, o quasi. C'è chi è stato utilizzato in altra classe di concorso e l'anno prossimo dovrà sobbarcarsi l'oneroso compito di insegnare un'altra materia. C'è chi occuperà il posto lasciato momentaneamente libero dai vicari con l'esonero dall'insegnamento e chi si è "sistemato" al posto di qualche docente distaccato al Csa o alla Direzione scolastica regionale. Ma per 21 di loro a Palermo non è stato possibile trovare alcuna sistemazione e ai funzionari di via Praga non è rimasto che assegnarli a disposizione delle scuole di provenienza per le supplenze o per altre attività didattiche. Il caso eclatante è quello di ben 13 docenti di Esercitazioni di odontotecnica dell'istituto professionale Ernesto Ascione, a Borgo Nuovo, che saranno a disposizione della scuola per tutto il prossimo anno scolastico.
Ma quali sono le prospettive dei docenti esubero? "Saremo in mobilità provinciale per due anni - sostiene Vella - successivamente verremo riconvertiti e la mobilità, anche in altre amministrazioni, diventerà nazionale. Chi non accetterà verrà licenziato".