Repubblica/Palermo: In ruolo altri 319 insegnanti di religione
Niente da fare per i prof di materie diverse ai quali la Moratti ha promesso la cattedra
PROVVEDIMENTO
Il ministro Moratti firma il decreto che assegna alla Sicilia una parte dei precari stabilizzati
SALVO INTRAVAIA
In arrivo altri 319 posti per gli insegnanti di religione. Il decreto che ufficializza le immissioni in ruolo, con l´assegnazione dei contingenti alle singole regioni, è stato firmato dal ministro dell´Istruzione, Letizia Moratti, lo scorso 13 aprile. Assunzioni a tempo indeterminato che in Sicilia valgono oro, ma che accontentano solo una piccolissima parte di precari della scuola, lasciando con l´amaro in bocca migliaia di altri supplenti fermi alle promesse pre-elettorali del ministro: 20 mila assunzioni in tutta Italia a partire dal prossimo anno scolastico. Ad attenderle sono gli oltre 41 mila insegnanti siciliani iscritti nelle graduatorie permanenti provinciali, alle quali spettano metà dei posti messi a disposizione per le assunzioni. L´altra metà va ai vincitori degli ultimi concorsi a cattedra.
In Sicilia, con decorrenza retroattiva (1° settembre 2005), potranno coronare il sogno del posto fisso 176 maestre di scuola materna ed elementare e 143 professori di scuola media e superiore, che impartiranno esclusivamente lezioni di religione cattolica. Nella sostanza saranno gli ordinari diocesani a stabilire l´assegnazione delle sedi ai vincitori di concorso, l´eventuale trasferimento da una sede all´altra e a decidere se mantenere in servizio gli insegnanti. È lo Stato invece a pagare gli stipendi.
I 319 posti si aggiungono ai 979 già assegnati nel settembre e al terzo contingente (con ogni probabilità altri 319 posti per i quali il ministero ha già richiesto l´autorizzazione al ministero dell´Economia) che potrebbe essere assegnato entro il prossimo settembre: in tutto 1.617 posti per 2.085 idonei. Una cuccagna: tre posti disponibili ogni quattro idonei.