Repubblica-Palermo-I prof di Educazione fisica contro la riforma

I prof di Educazione fisica contro la riforma
"Riforma Moratti: meno sport e più play station". Inalberando questo striscione, i docenti di Educazione fisica hanno protestato contro la prevista riduzione delle ore dedicate allo sport nella scuola superiore. Il sit-in prima delle finali provinciali dei Giochi sportivi studenteschi di corsa campestre, al campo ostacoli della Favorita. La bozza di decreto sulla riforma del secondo ciclo prevede che una sola delle due ore settimanali di Educazione motoria (così si chiamerà in futuro l'Educazione fisica) sarà obbligatoria, mentre l'altra rientrerà fra le attività facoltative obbligatorie: enigmatica definizione che indica la possibilità per gli studenti di scegliere fra due diverse opzioni. I docenti, che temono una drastica riduzione delle cattedre, sono preoccupati per il futuro. "Vorrei continuare a credere nel mio lavoro", dice Piero Domina, insegnante al tecnico industriale Volta.
s. i.