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Repubblica-Palermo-I presidi decisi: in aula a metà settembre

L'assessore ha ribadito la data del 30. Ma il principio dell'autonomia autorizza a iniziare prima I presidi decisi: in aula a metà settembre Granata ha vinto solo a Palazzo d'Orleans...

31/08/2002
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la Repubblica

L'assessore ha ribadito la data del 30. Ma il principio dell'autonomia autorizza a iniziare prima
I presidi decisi: in aula a metà settembre
Granata ha vinto solo a Palazzo d'Orleans. Le scuole boicottano il decreto
Anche medie ed elementari cominciano prima
I consigli d'istituto si riuniranno la prossima settimana per decidere il giorno di apertura
Il Cei partirà il 16 Meli, Garibaldi, Galilei Umberto e Einstein rispetteranno il 17
SARA SCARAFIA
SALVO INTRAVAIA


Il decreto che posticipa l'inizio della scuola al 30 settembre è stato confermato dalla giunta riunitasi due giorni fa. L'assessore regionale alla Pubblica istruzione Fabio Granata ha vinto, ma solo sulla carta. Sono tantissimi, praticamente la maggioranza, gli istituti che tendono a boicottare il decreto. E possono farlo grazie al principio che sancisce l'autonomia.
La data definitiva della riapertura verrà comunicata dalle scuole nei prossimi giorni, dopo i consigli d'istituto che si terranno all'inizio della prossima settimana. Il trend, comunque, punta all'apertura anticipata. Il Cei, Gonzaga e Ancelle, aprirà i battenti probabilmente il 16. I licei Meli, Einstein, Umberto I, Galilei e Garibaldi decideranno i primi di settembre, ma puntano al 17 settembre come data di apertura. Tende a una via di mezzo il preside del liceo Vittorio Emanuele II, Luigi Affronti. "La settimana prossima - dice - proporrò al consiglio d'istituto di aprire la scuola il 23 settembre. Unica eccezione per i primi anni. I ragazzi nuovi hanno bisogno di ambientarsi ed è meglio che arrivino a scuola il 19. Secondo me tutta questa polemica è inutile. In fondo non è così grave se la scuola inizia più tardi. Io, comunque, non ho problemi con le supplenze e posso partire prima con le lezioni". Anche alcuni istituti privati, come il Mariten, l'Internazionale e l'Ariosto, apriranno il 23. Stessa storia per l'istituto tecnico per geometri Rutelli che, già a giugno, aveva deliberato l'anticipo di una settimana rispetto al calendario scolastico stabilito dall'assessorato regionale alla Pubblica istruzione. Per i suoi alunni l'ingresso in classe è il 23 settembre.
Medesimo trend per le elementari e le medie: l'orientamento generale dei capi d'istituto è quello di iniziare le lezioni a metà settembre.
"Per quanto mi riguarda - dice Giusy Buccola, a capo della direzione didattica di Partanna Mondello - inizierò il 17. Questo mi consente di adattare il calendario scolastico alle abitudini degli alunni e delle famiglie del quartiere. In diverse borgate della città alcune feste non segnate in rosso sul calendario, come il Carnevale, sono molto sentite. E se l'anno comincia in ritardo rischiano di essere cassate. A Partanna Mondello - continua la Buccola - durante i giorni di Carnevale i bambini partecipano a sfilate e balli. Anche se non c'è vacanza, i genitori non li mandano a scuola".
Favorevole all'idea di anticipare l'ingresso in classe è anche Floriana Buttacavoli, direttrice della scuola elementare e materna San Lorenzo. "Lunedì - dice - proporrò al collegio dei docenti di iniziare il 23 settembre. Se non addirittura prima. E' meglio anticipare l'ingresso in classe, perché i tre mesi di vacanze estive, da giugno a settembre, sono un periodo di pausa troppo lungo per i bambini. Quando tornano sui banchi fanno fatica a riabituarsi ai ritmi della scuola".
Per Maurizio Cusumano, preside della scuola media Guglielmo Marconi, che è anche sede di seggi elettorale, è meglio anticipare.
"Noi possiamo iniziare il 17 settembre, perché la scuola ha l'organico al completo. Lo scorso anno pur avendo il calendario scolastico in regola, per garantire i 200 giorni di attività didattiche abbiamo fatto fatica. Abbiamo dovuto recuperare due giorni per via della conferenza Onu che, arrivata in modo del tutto inaspettato, ci ha sconvolto i piani. E poi, ogni anno, dobbiamo recuperare anche i giorni persi a causa delle elezioni amministrative. E' necessario per la mia scuola cominciare prima del 30 settembre".


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