Repubblica-Palermo-E così anche quest'anno niente ferie né stipendio

'intervista
Parla Salvo Puma, 36 anni, uno dei tanti precari in attesa
"E così anche quest'anno niente ferie né stipendio"

Niente ferie in attesa delle nomine. Incertezza sul futuro, soldi che cominciano a scarseggiare. Ecco come vive Salvo Puma, 36 anni, professore di Lettere alla scuola media. Uno dei tanti supplenti palermitani che per cominciare a lavorare attendono la pubblicazione delle terze fasce delle graduatorie permanenti.
Vacanze vietate...
"Come da tre anni a questa parte".
Perché?
"Perché non si sa quando saranno rese note le graduatorie e perché, dopo la pubblicazione, ci saranno solo cinque giorni per presentare ricorso. Chi non è a Palermo in quei giorni è fregato".
Stato d'animo?
"Viviamo nell'incertezza più assoluta. Con le graduatorie rivoluzionate, molti di noi non sanno se l'anno prossimo lavoreranno. E quasi certamente a settembre niente stipendio".
Lei è sposato?
"Sì".
E come farà a tirare avanti?
"A luglio e ad agosto non ho avuto uno stipendio. Finora siamo riusciti a campare con gli ultimi residui dei mesi precedenti. Ma se a settembre non arriva l'incarico, siamo nei guai".
Da quanti anni fa questa vita?
"Otto, ma spero di essere in dirittura d'arrivo".
E che idea si è fatto?
"Si pretende efficienza assoluta, eppure, con centinaia di posti disponibili, per un'inefficienza del sistema non possiamo lavorare. E quando finalmente ci nominano spesso arriviamo ad anno scolastico iniziato. Come è successo lo scorso anno: dopo quattro supplenti, il 2 febbraio sono entrato in aula io sino alla fine dell'anno".
s. i.