Repubblica-Palermo-Disabili senza insegnanti di sostegno

Genitori assediano gli uffici
Disabili senza insegnanti di sostegno

Protestano in provveditorato i genitori dei disabili per i ritardi nell'attribuzione delle supplenze ai docenti di sostegno. Nei giorni scorsi, gli uffici sono stati letteralmente presi d'assalto da decine di genitori che vogliono sapere "perché dopo quasi un mese di scuola i loro figli si ritrovano ancora senza insegnante di sostegno". In parecchi casi mamme e papà hanno voluto parlare direttamente con il dirigente del Centro servizi amministrativi (l'ex provveditorato agli studi), Paolo Giambalvo, che ha dovuto allargare loro le braccia: le scuole non possono nominare gli insegnanti perché il ministero dell'Istruzione non ha ancora approntato le terze fasce delle graduatorie d'istituto, da cui si dovrebbe attingere per l'attribuzione delle supplenze. A soffrire di più sono le scuole superiori dove mancano all'appello quattro insegnanti su dieci. In vera e propria crisi gli istituti professionali palermitani Einaudi, Salvemini e Medi, gli alberghieri di corso dei Mille e il Cascino, e gli istituti d'arte di Palermo e Monreale, dove la presenza di portatori di handicap è maggiore. "Abbiamo chiesto al ministero le graduatorie il 19 settembre scorso", dicono i funzionari del Csa.
I ritardi, che costringono gli insegnanti di sostegno presenti nelle singole scuole a badare contemporaneamente a più alunni, sembrano determinati dal cambio del gestore dei servizi informativi del ministero, che per 200 milioni di euro alcuni mesi fa ha assegnato l'appalto ad un consorzio di imprese capeggiato dall'Ibm. Ma la settimana scorsa il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dell'Eds, l'azienda che ha gestito il servizio per cinque anni, e i tempi per ottenere le graduatorie sembrano allungarsi ancora.
Salvo Intravaia