Repubblica-Palermo-Cinquecento docenti in esubero riconversione o licenziamento

Dovranno frequentare dei corsi per cambiare materia
Cinquecento docenti in esubero riconversione o licenziamento

Quasi 500 docenti siciliani o si "riconvertono" o rischiano di essere licenziati. Dopo il decreto legge approvato dal governo un mese fa, il ministero dell'Istruzione sta per emanare un provvedimento attraverso il quale saranno individuate le categorie di docenti in esubero che, per non essere licenziati, per la prima volta in assoluto saranno costretti a seguire corsi di riconversione professionale che daranno agli interessati la possibilità di acquisire altre abilitazioni all'insegnamento. Dopo il taglio di 8.500 posti sugli organici e le disposizioni sull'orario di cattedra dell'ultima legge finanziaria, i docenti in soprannumero nella scuola superiore sono aumentati. Secondo le stime ministeriali si tratterebbe di circa sei mila insegnanti che vengono retribuiti senza potere essere effettivamente utilizzati. La norma '#8211; dicono al ministero '#8211; è necessaria per far cessare questa situazione di spreco di denaro pubblico.
In Sicilia, i docenti di scuola secondaria superiore nei guai sono 438, mentre quelli della scuola media sono 78. La classe di concorso più penalizzata (con 162 docenti nell'Isola) è quella dei cosiddetti Itp (gli insegnati tecnico-pratici che svolgono assieme al docente della classe le esercitazioni di laboratorio).
In provincia di Palermo, ci sono 70 insegnati che, se non parteciperanno ai corsi di riconversione o dopo averli seguiti non verranno promossi, saranno messi in "disponibilità': una specie di cassa integrazione per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
s.i.