Repubblica-PAlermo-Allo Zen meno bocciati ma evasione in aumento

Allo Zen meno bocciati ma evasione in aumento
l'allarme
Cala il numero dei bocciati allo Zen, ma aumentano evasione e abbandoni. Durante la conferenza stampa sul progetto a sostegno della legalità "Cambio di rotta" diretto dall'istituto comprensivo Sciascia, in rete con la Falcone e le istituzioni del territorio - sono stati presentati i dati sulla dispersione scolastica nei due istituti del quartiere. Se è vero che la "dispersione globale", che comprende evasori (coloro che, pur essendo nell'età dell'obbligo, non si presentano a scuola), abbandoni (quelli che lasciano a metà anno), "prosciolti" (fuori dall'obbligo per raggiunti limiti di età) e bocciati, nel complesso diminuisce, alla media aumentano gli abbandoni e gli evasori.
E se si confrontano i dati del 2004-2005 con quelli del 2001-2002, si scopre che nelle due scuole la "dispersione semplice" (abbandoni, evasori e prosciolti) è in aumento anche alle elementari, e alla media addirittura raddoppia. "Segno incontrovertibile - dice Maurizio Gentile, psicologo dell'Ufficio scolastico regionale - che il successo è da assegnare alla scuola, che riesce a bocciare meno alunni, mentre coloro che dovrebbero essere recuperati dagli enti locali, perché a scuola non si presentano o vengono per pochi giorni, aumentano".
Insomma, la scuola fa quello che può, mentre il Comune lascia al suo destino i più deboli. Anche la preside della Sciascia, Rosalba Biundo, di fronte al sindaco Diego Cammarata ha lanciato un accorato appello alle istituzioni locali: "Non è possibile continuare a lavorare con le scarse risorse a disposizione". Questo progetto, non a caso, è stato finanziato con fondi europei.
Cammarata ha ricordato i programmi del Comune, dal recupero dell'Insula 3 (il cantiere si aprirà alla fine dell'anno) ai lavori avviati ieri per l'ampliamento della rete idrica, fino ai progetti contenuti nell'accordo di programma quadro che sarà firmato con la Regione la prossima settimana. Ma i problemi del quartiere restano. "Dobbiamo registrare - avverte Carla Mazzola, psicopedagogista in prima linea allo Zen - che gli atteggiamenti di bullismo, la disoccupazione e i problemi economici delle famiglie sono in aumento. Speriamo che alle promesse seguano i fatti".
s. i.