rEPUBBLICA-bOLOGNA-"Vi correggiamo noi le graduatorie sbagliate"

Lettera di cento insegnanti e dei sindacati. Marcheselli chiede rinforzi
"Vi correggiamo noi le graduatorie sbagliate"
Ci troviamo con errori soprattutto a causa della fretta con cui sono state compilate"
ILARIA VENTURI

RIVEDERE le graduatorie, fascicolo per fascicolo. E' quanto hanno chiesto lunedì i sindacati (Cgil, Cisl, Uil Snals, e Gilda) a nome dei precari della scuola. Sono disperati, i docenti senza un posto fisso. Beffati dall'incertezza della graduatorie. Infuriati al punto che non solo propongono la revisione degli elenchi, ma si offrono per farla insieme ai funzionari del Centro servizi amministrativi. "Siamo disponibili per un aiuto concreto nella revisione dei singoli fascicoli", scrivono in un documento firmato da oltre cento docenti precari che è stato consegnato ieri l'altro al direttore del Csa Paolo Marcheselli. Il dirigente replica: "Prenderemo in considerazione la proposta se ci daranno le risorse umane necessarie, basterebbe un rinforzo anche solo per un mese. Nelle condizioni attuali il nostro ufficio non è in grado di dare risposta a questa richiesta". Più volte Marcheselli ha infatti parlato di condizioni di "stress psico-fisico" a cui è stato sottoposto il personale del centro servizi di via Castagnoli nei mesi estivi.
Nel documento gli insegnanti precari protestano: "Ci troviamo con graduatorie sbagliate soprattutto a causa della fretta con cui sono state compilate, per i tempi strettissimi imposti dal ministero. Tantissimi insegnanti si sono visti sottostimare il loro punteggio ma altrettanti se lo sono visti supervalutare e questi ultimi non si sa se hanno fatto reclamo. Non c'è dunque garanzia del rispetto dei diritti di tutti". Per questo i precari chiedono che le graduatorie permanenti "siano ritirate e interamente controllate, fascicolo per fascicolo, da personale qualificato". "Dopo il caos di queste settimane è un atto dovuto. Vogliamo che l'anno scolastico inizi senza ombre, garantendo gli insegnanti ma anche allievi e i genitori".
Sino all'ultimo, prima delle nomine di supplenti annuali in corso in questi giorni, le graduatorie vengono riviste e corrette. "Scontri al momento delle nomine non ce ne sono stati grazie anche alla disponibilità del Csa a rivedere le situazioni più complicate", dichiara Carlo Braga della Gilda. "Ma un controllo serio andrebbe fatto, su questo siamo d'accordo". Più dura la Cgil scuola: "In Italia non esiste la certezza del diritto - si sfoga Nara Orsi, segretario provinciale - Qui si gioca la vita lavorativa delle persone, un errore ricade a cascata non solo sulle supplenze annuali, ma anche su quelle brevi che saranno fatte dalle scuole durante l'anno. A questo punto chiediamo l'intervento regionale dell'amministrazione scolastica per dare le risorse necessarie a rivedere le graduatorie".