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Repubblica/Bologna: Regione pronta a ricorrere contro la riforma Gelmini

Il Pd regala gomme agli studenti: "Il governo cancella la scuola"

10/03/2010
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la Repubblica

ENRICO MIELE

Regione che vai, scuola che trovi. Continua lo scontro politico tra l´Emilia Romagna e il ministro dell´Istruzione, Mariastella Gelmini, sulla discussa riforma che prenderà il via dal prossimo anno scolastico. «Molte Regioni stanno valutando il ricorso contro il decreto» ha ieri annunciato Francesca Puglisi, responsabile scuola del Pd. «C´è stato uno scippo di competenze da parte del Governo e per questo stiamo verificando gli estremi per il ricorso, visto che Palazzo Chigi dimostra disprezzo per le regole». Oltre all´Emilia Romagna, anche Marche, Piemonte e Toscana punterebbero a impugnare la riforma sul riassetto dell´istruzione in Italia.
Per mantenere alta l´attenzione, domani il Pd sarà davanti agli istituti bolognesi per regalare a studenti e genitori gomme da cancellare con su scritto "Il governo cancella la scuola pubblica". Palazzo Chigi «sta stravolgendo il nostro sistema formativo con numerosi tagli agli istituti primari e il caos che regna sovrano nel cosiddetto "riordino" dei licei» è la denuncia del partito di De Maria. Le iscrizioni per il nuovo anno chiudono il 27 marzo, ma «in Gazzetta Ufficiale non è stato pubblicato niente». A questo si aggiunge l´abbassamento dell´obbligo scolastico e il tetto del 30% per i migranti nelle classi. Provvedimenti contestati dall´opposizione quando il testo di legge passò al vaglio delle Camere, nell´autunno del 2008. Previste iniziative anche in altre città, tra cui Reggio Emilia con il segretario Pier Luigi Bersani e il governatore Vasco Errani. «Più che dalla Gelmini - ha spiegato il segretario regionale Stefano Bonaccini - questa riforma è fatta da Tremonti, perché è solo tagli». Una sforbiciata che secondo il Pd ammonta a 8 miliardi, mentre il maestro unico è stato bocciato «perché solo il 3% delle famiglie lo ha scelto, una cifra destinata a ridursi ancora».


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