Repubblica-Bologna-La scuola scende in piazza
Un venerdì di protesta, la più importante è per il tempo pieno. Disagi per il traffico e in stazione La scuola scende in piazza Ma oggi scioperano metalmeccanici, bus e ferrovie ...
Un venerdì di protesta, la più importante è per il tempo pieno. Disagi per il traffico e in stazione
La scuola scende in piazza
Ma oggi scioperano metalmeccanici, bus e ferrovie
"Se lo Stato taglia il doposcuola, il Comune dovrà assumere circa 150 insegnanti per mantenere questo importante servizio"
ANDREA LANZARINI
Un venerdì di mobilitazione, anticipo di un autunno che si preannuncia caldo. Nelle fabbriche e non solo. Oggi autogestione nelle scuole: contro i tagli al tempo pieno e il caos nei nidi e nelle materne comunali. Scioperano le tute blu della Fiom, si fermano i bus dell'Atc. E ci saranno disagi anche per chi sceglie il treno. Si comincia dalle classi. In molte scuole i genitori sono invitati a partecipare alla giornata di protesta. Nel pomeriggio, alle 17,30, tutti in piazza del Nettuno in difesa del tempo pieno. "Mi sembra quanto mai naturale esprimere un forte impegno in difesa del tempo pieno e prolungato - dice l'assessore regionale alla Scuola, Mariangela Bastico - questa offerta scolastica è infatti una caratteristica forte e di qualità del nostro sistema regionale di istruzione ed è uno dei motivi che sostengono una delle minori percentuali di dispersione scolastica a livello nazionale". Ma la mobilitazione non trova d'accordo Lucrezia Stellacci, dirigente dell'Ufficio scolastico regionale: "Perché coinvolgere i nostri piccoli in iniziative che possono apparire strumentali ad interessi che non sono i loro?". In Comune i Ds accusano l'assessore Franco Pannuti di sottovalutare il tema del tempo pieno e di sottrarsi al dibattito in aula sull'inizio dell'anno scolastico che si sta rivelando "così pieno di problemi anche per le scuole comunali".
Nella giornata di oggi la Fiom-Cgil chiama allo sciopero i 62 mila lavoratori delle imprese artigiane metalmeccaniche dell'Emilia-Romagna. Da tre anni sono senza contratto nazionale e "vista la sostanziale indisponibilità ad aprire il confronto, dietro la quale si cela un attacco al ruolo del contratto nazionale, siamo costretti alla mobilitazione", spiega Sergio Bellavita, della Fiom regionale. Lo sciopero di otto ore è proclamato a livello nazionale e ci sarà una manifestazione regionale proprio a Bologna: un presidio sotto la sede della Cna dove sono attesi almeno mille lavoratori.
Sul versante dei trasporti si fermano i bus. Per oggi le organizzazioni sindacali Filt, Cgil-Fit, Cisl-Uil, Trasporti-Faisa, Cisal-Rdb, Cub-Sult hanno proclamato uno sciopero per il personale Atc dalle 14.30 alle 16.30 e dalle 19.30 alle 21.30. Potranno quindi determinarsi notevoli disagi per coloro che dovranno utilizzare il servizio di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano. Più precisamente per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani saranno garantite solamente le corse in partenza dai capolinea fino alle 14.15 e fino alle 19.15. Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione Fs, o dall'autostazione, fino alle 14.20 al pomeriggio e fino alle 19.20 alla sera. Per finire possibili disagi nelle biglietterie ferroviarie per lo sciopero generale del personale, di 24 ore, nelle principali stazioni della regione.