FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3788699
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa locale » Repubblica-Bologna-La beffa dell'Emilia Romagna dagli asili doc alle proteste

Repubblica-Bologna-La beffa dell'Emilia Romagna dagli asili doc alle proteste

IL CASO Quest'anno 2000 bimbi sono rimasti fuori dagli istituti della regione La beffa dell'Emilia Romagna dagli asili doc alle proteste ILARIA VENTURI ...

12/09/2004
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

IL CASO
Quest'anno 2000 bimbi sono rimasti fuori dagli istituti della regione
La beffa dell'Emilia Romagna dagli asili doc alle proteste
ILARIA VENTURI


BOLOGNA - Arrivavano i giapponesi e gli americani a fotografare i bambini con le maestre negli asili più belli del mondo. Ora al pellegrinaggio, questa volta di protesta, sono stati costretti i sindaci del welfare emiliano. Tutti a Roma con le lunghe liste d'attesa in mano: duemila bambini esclusi dalle scuole materne dell'Emilia Romagna, novecento in provincia di Bologna, cinquecento a Modena. Mancano duecento insegnanti. I tagli della Moratti mettono in crisi la pedagogia popolare che per decenni ha visto crescere i figli delle donne emiliane. La scuola come diritto per i più piccoli. Diritto ora negato. Sindaci e assessori hanno deciso: un pullman per viale Trastevere. Giovedì, dopo un sit-in sotto le finestre del ministero all'istruzione, guidato dalla prodiana presidente della provincia Beatrice Draghetti, sono stati ricevuti dal sottosegretario Valentina Aprea.
"Deludente, ci ha chiesto per l'ennesima volta i dati sugli esclusi", è la sintesi dell'assessore. Protesta la Regione. "Mobiliteremo le mamme", si sfogano i primi cittadini, piegati sui due fronti: i tagli alla scuola e ai trasferimenti. Molti di loro hanno raschiato il fondo delle casse comunali per riaprire nuove scuole materne, chiuse negli anni della crescita zero. Ora non possono inaugurarle senza maestri. "Una beffa, il governo deve darci gli insegnanti, non rinunceremo al nostro sistema di qualità". Le nascite sono in ripresa, arrivano i figli degli immigrati. Aumenta la domanda, in una Regione abituata ai servizi per l'infanzia sin dai sei mesi di età. Ma i posti sono sempre meno.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL