Repubblica/Bologna: In classe col lutto al braccio
Prima campanella con le riforme della Gelmini e sindacati-genitori-insegnanti sul piede di guerra
Scuola, parte un anno in salita. E oggi sciopero dei bus BRUNELLA TORRESIN
Chiamata ad affrontare la più contestata riforma-restaurazione degli ultimi anni, la scuola riapre questa mattina le sue aule a bambini e ragazzi. Il ritorno dei voti (e, dall´anno prossimo, anche del maestro unico) alla scuola elementare, il ripristino del voto in condotta (che farà media) e degli esami di riparazione a settembre alle superiori sono novità le più evidenti. E forse anche, già da stamattina, alunni e studenti saranno accolti da insegnanti con la fascia del lutto al braccio (come ha proposto di fare la Cgil) e striscioni sulle pareti, nell´attesa che in settimana sia decisa la data dello sciopero, già annunciato, contro il «decreto Gelmini». «No, non è una giornata di festa», ripetono insegnanti e genitori. A complicare ancor di più le cose, si aggiunge lo sciopero degli autobus dalle 8,30 alle 16.30 e di nuovo dalle 19.30 a fine servizio, proclamato da tutte le sigle sindacali. |