Repubblica-Bologna-Famiglie e scuola, diritti e doveri

Pagina II - Bologna
Famiglie e scuola, diritti e doveri

RICOMINCIA la scuola, non solo per gli alunni e gli operatori scolastici, ma tutti noi. Assieme ai nostri figli entreranno le loro differenze, importanti per la loro e nostra crescita tanto quanto, se non di più, dei manuali scolastici.
Una popolazione scolastica sempre più multietnica impone alla scuola pubblica una verifica della sua laicità ed accoglienza nel rispetto delle diversità dei singoli, siano esse di genere, cultura, fede, condizione sociale o di salute. Non basta considerare la scuola pubblica una istituzione laica per non percepire il permanere di privilegi e discriminazioni. Torna certamente utile l'esperienza acquisita a seguito del civile traguardo già conseguito dalla scuola pubblica per l'integrazione degli alunni in situazione di handicap.
Auspincando che anche sul disagio sociale vengano a definirsi Accordi interistituzionali per il suo superamento, ricordiamo agli alunni e famiglie in situazione di handicap alcuni dei loro diritti/doveri: partecipare assieme agli operatori dei vari enti al Gruppo Operativo avvalendosi anche di propri consulenti, ricevere per iscritto, entro il mese di novembre, il calendario delle riunioni dei Gruppi Operativi. Insieme, famiglia ed istituzioni, definiranno un piano educativo personalizzato che coinvolga e faccia maturare tutta la classe ed insieme a lei la scuola e la società: noi tutti.
(a cura di G. B. Pesce ? scrivere a la Repubblica via Parmeggiani 8, 40131 Bologna, fax 051-551785, hocchio.repubblicakatamail.com)