Repubblica/Bologna: Anche l'assessore De Biasi contro Limina. "Sbagliato sminuire i problemi della scuola"
"Le difficoltà ci sono, eccome", spiega il titolare dell'Istruzione in Provincia: "Mancano 231 insegnanti"
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Dopo la protesta della Flc-Cgil e del comitato "Scuola e Costituzione" (che hanno chiesto le dimissioni di Limina) e le aspre critiche della segreteria nazionale del Pd (per bocca di Francesca Puglisi), continua la dura linea d'attacco nei confronti del direttore dell'Ufficio scolastico regionale, questa volta nella persona di Giuseppe De Biasi, assessore alla Scuola in Provincia. "La situazione sta diventando insostenibile e di certo non aiutano la risoluzione dei problemi atteggiamenti censori nei confronti degli insegnanti e dei genitori che legittimamente dissentono con quanto sta accadendo sulla propria pelle". Il riferimento è alla circolare inviata dal direttore Marcello Limina ai presidi sul rapporto con la stampa.
"Voglio esprimere tutta la mia solidarieta' ai genitori e agli insegnanti che in questi giorni stanno manifestando per la situazione preoccupante in cui versa la scuola pubblica", afferma De Biasi con una dichiarazione di apertura nel corso del Consiglio provinciale di oggi: "La credibilita' del sistema scuola rischia di uscirne mortificata e sempre piu' indebolita con il conseguente impoverimento della qualita' formativa e dei servizi". De Biasi parla di "231 insegnanti in meno nella nostra provincia e si prevede circa un numero analogo di operatori Ata che insieme all'affollamento delle classi, che penalizzano soprattutto le realta' montane, rappresentano una grave perdita di qualita' in un modello regionale che, ancora oggi, rimane un punto di riferimento a livello nazionale".
Questo risulta "ancora piu' grave nella scuola materna- aggiunge l'assessore provinciale- in cui le liste di attesa dei bambini raggiungono sul territorio provinciale le 628 unita'". Quindi, per De Biasi e' "profondamente sbagliato sminuire un problema che coinvolge un'intera comunita'": la situazione sta diventando "insostenibile" e non aiutano gli "atteggiamenti censori" di Limina. (
Dire)