Repubblica-Bari-SFIDA A SUON DI SPOT

SFIDA A SUON DI SPOT

ANNA GRITTANI

Si può vincere una sfida parlamentare a colpi di pubblicità? Silvio Berlusconi ne è convinto. E ha convinto i suoi ministri. Nello specifico la signora dell'Istruzione, Letizia Moratti. Ecco perché tra non molto le cassette postali degli italiani saranno invase da opuscoli sulla riforma dei cicli. Oltre ai libricini, ci saranno anche cdrom, manifesti, passaggi in televisione. Il tutto per accompagnare l'iter parlamentare della legge delega sulla riforma della scuola. Una grande campagna di informazione sulla quale i genitori baresi si vogliono esprimere. Daniela Mazzucca, ex sindaco di Bari, mamma di un ragazzino in età scolare, non condanna la comunicazione in se. "Non è negativo informare gli italiani, ma il canale deve essere bidirezionale, cioè gli italiani devono poter rispondere accettando o no la riforma". Chissà se la Moratti ha pensato ad allegare agli opuscoli una scheda di giudizio, di certo non ha ancora pensato ad avviare una consultazione nel mondo della scuola. "L'informazione è sempre un fatto positivo", dice Marco Bronzini, rappresentante dei genitori della scuola Re David. "Ma prima di tutto dovrebbero essere sentite le varie componenti della scuola, cioè studenti, insegnanti e genitori". Per l'intera campagna il Cavaliere e il suo ministro hanno scomodato l'università di Roma Tre, che presterà le proprie competenze scientifiche in campo di comunicazione. Ci penseranno almeno loro a consultare le scuole?