Repubblica-Bari:Scuola, tagliati alle materne altri 50 maestri

ANNA GRITTANI

VERTICE con sorpresa. Anziché conquistare 12 posti, come prevedeva l´ipotesi ministeriale, dopo l´incontro tra sindacati e Ufficio scolastico regionale la materna pugliese esce più malconcia di prima: avrà 50 maestri in meno, su un taglio totale di 207 docenti. I sindacati, che nei giorni scorsi avevano lanciato l´allarme sul sovraffollamento nelle scuole materne, incassano malissimo il colpo, mentre la direzione scolastica regionale si giustifica: «Con 3mila 548 alunni in meno rispetto all´anno scorso non si poteva fare altrimenti». Ma va anche peggio per la media. I posti tagliati saranno 338: una strage, se si pensa alla previsione iniziale di meno 170. Resta invariata la scure di 27 insegnanti per la primaria, mentre la secondaria superiore guadagna 208 posti. «Troppo pochi», dicono i sindacati. «Ci saranno 4mila 689 alunni in più, la secondaria non ce la può fare». Il direttore dell´Ufficio scolastico regionale, Giuseppe Fiori, spiega: «Negli anni scorsi abbiamo sempre evitato di toccare la scuola materna, ma questa volta siamo costretti a ridurre i docenti perché il decremento degli alunni è troppo consistente». Prevedibile la protesta dei sindacati. Il segretario della Cisl scuola regionale, Attilio D´Ercole, presente all´incontro con i colleghi di Flc-Cgil, Uil scuola, Snals e Gilda, è sconcertato: «Questo taglio di 50 insegnanti rende ancora più drammatica la situazione della scuola dell´infanzia, mentre alle medie l´eliminazione di 338 posti farà disastri enormi». Questa mattina i sindacalisti incontreranno l´assessore regionale Paola Balducci.