Repubblica-BAri-Ripartire dalla scuola, la ricetta del Cidi

INIZIATIVA
A Bari un convegno nazionale dal 17 febbraio. Intervengono Franco Cassano e Giulio Giorello
Ripartire dalla scuola, la ricetta del Cidi
MICAELA ABBINANTE

Ripartire dalla scuola. È questo il monito che il Cidi, centro di iniziativa democratica degli insegnanti, lancia per il 35esimo convegno nazionale, in programma dal 17 al 19 febbraio a Bari. Presentato ieri dal sindaco Michele Emiliano, dagli assessori comunali alla cultura e alla pubblica istruzione Nicola Laforgia e Pasquale Martino e dal vicepresidente della Provincia di Bari Onofrio Sisto, il convegno avrà come obiettivo quello di riportare al centro del dibattito politico e sociale il mondo della scuola. La tre giorni di studio e dibattito si conformerà come un confronto a tutto campo per la definizione di un programma di riforma della scuola, a partire dalle sfide definite dalla legge Moratti. Tra i nomi dei partecipanti spiccano quello del filosofo Giulio Giorello che parlerà di "Laicità e libertà", quello del sociologo Franco Cassano chiamato a discutere di "Cultura, culture" e ancora quello dell'architetto Amerigo Restucci.
Il presidente della Regione Nichi Vendola, invece, sarà chiamato a discutere di "Una politica scolastica per la cittadinanza". Una tavola rotonda sui "Testi scolastici, il metodo, l'apprendimento attraverso il senso, il tempo e lo spazio" sarà introdotta dal preside della facoltà di Lettere e Filosofia Corrado Petrocelli, mentre Bice Mezzina, presidente del Cidi di Bari, interverrà su "Un progetto di futuro". Più di 500 delegati provenienti da tutta Italia tracceranno uno spaccato rappresentativo dell'universo scolastico nazionale. Il libro, oggetto simbolo del sapere, sarà al centro di tutti i momenti di discussione e diventerà strumento di una scuola da vivere, parte integrante di un progetto più generale di cittadinanza attiva (info 080.554.03.46).