Repubblica-Bari-Precari, riaperte le graduatorie
termine di presentazione delle domande è stato fissato al 17 maggio. Prevista una pioggia di ricorsi Precari, riaperte le graduatorie Iscrizioni anche via Internet. Ma i sindacati annunciano batt...
termine di presentazione delle domande è stato fissato al 17 maggio. Prevista una pioggia di ricorsi
Precari, riaperte le graduatorie
Iscrizioni anche via Internet. Ma i sindacati annunciano battaglia
Non si sa ancora se le assunzioni saranno con contratto definitivo o semplici supplenze
Intanto i "sissini" della Puglia per tutelarsi meglio si sono riuniti in un'associazione
ANNA GRITTANI
Docenti ed educatori possono finalmente rimettersi in graduatoria per le immissioni in ruolo e le supplenze. Con il vantaggio di poter utilizzare anche la rete. Saranno quindi integrati e aggiornati gli elenchi, ma non si sa se questa volta si verificheranno le tanto attese assunzioni a tempo indeterminato o si tratterà ancora di supplenze. Il termine di presentazione delle domande per queste graduatorie (chiamate "permanenti"), è fissato al 17 maggio. Varie le novità dell'anno, sconcertante il commento dei sindacati della scuola. "Sarà un mese di fuoco per i ricorsi", dice Lena Gissi, segretaria provinciale della Cisl scuola.
Prima le comunicazioni di servizio. Le domande di supplenza sono sul sito internet del Miur www.istruzione.it, dove si può leggere il "Decreto dirigenziale del 17 aprile 2002" che riapre ufficialmente le graduatorie valide per l'anno scolastico 2003-2004. Per la prima volta possono iscriversi i laureati in "Scienze della formazione primaria" in qualità di docenti di scuola materna ed elementare. Non sono valide, invece, le abilitazioni conseguite nelle Scuole di specializzazioni per insegnanti (Ssis) dopo il 17 maggio, quindi non ci si può iscrivere con riserva.
Gli aspiranti professori ed educatori, già inseriti nelle graduatorie permanenti, compilando il "modello 1" possono presentare nuovi titoli per aggiornare la loro posizione in graduatoria e chiedere il trasferimento in altra provincia, con il "modello 2" domandare di essere inclusi in nuove graduatorie e con il "3" addirittura comunicare o modificare le preferenze di sede per le graduatorie d'istituto, quelle che danno adito alle supplenze brevi. Con i "supporti on line" messi a disposizione dal sito, si possono inoltre visualizzare le graduatorie esaurite e le scuole dove c'è la possibilità di essere inclusi nelle graduatorie d'istituto e, addirittura, trasferirsi, aggiornare le proprie posizioni e indicare le sedi scolastiche per le supplenze brevi. Così, per la prima volta, viene consentito ai diretti interessati di compilare le domande e di verificare la correttezza dei dati memorizzati nel sistema informativo.
Finite le comunicazioni di servizio, ecco uno scorcio sulle polemiche. Gli addetti ai lavori ne sono consapevoli: la valanga di ricorsi sarà inarrestabile. Il motivo costituisce anche la ragione del ritardo nell'apertura delle graduatorie. Il Miur, per dirimere le controversie tra sissini e precari storici, ha attribuito agli abilitati con concorso ordinario e con corso riservato 18 punti. Ai sissini ne sono rimasti 30. Però, mentre nel primo caso è consentito l'accumulo del punteggio derivante dal servizio (per un totale di 42 punti in due anni), agli abilitati Ssis è stato negato da una precedente sentenza. Il portavoce dei sissini della Puglia, Roberto Talamo, è già sul sentiero di guerra: "Questi diciotto punti non sono stabiliti da nessuna legge, né da sentenze del Tar o del Consiglio di Stato. Ecco perché ci stiamo attivando per un ricorso. Ogni anno cambiano le regole del gioco, ci sembra quasi un atteggiamento persecutorio". Così la storia si ripete, all'infinito. Con la novità che i sissini della Puglia, per "tutelarsi" meglio, si sono riuniti in un'associazione.