FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3784609
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa locale » Repubblica-BAri-Lingua straniera e libri di testo il disastro della riforma Moratti

Repubblica-BAri-Lingua straniera e libri di testo il disastro della riforma Moratti

'ANALISI Lingua straniera e libri di testo il disastro della riforma Moratti Dovrebbe far riflettere la parola integrazione quando in una scuola pugliese viene assegnato un docen...

01/05/2004
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

'ANALISI
Lingua straniera e libri di testo il disastro della riforma Moratti
Dovrebbe far riflettere la parola integrazione quando in una scuola pugliese viene assegnato un docente per 70 alunni che vengono da tutto il mondo
MADDALENA GISSI


Stiamo vivendo ancora una volta con disagio una vera e propria corsa a ostacoli, fatta di interventi estemporanei e illegittimi del ministro dell'Istruzione. Letizia Moratti non ha mai avuto come obiettivo la qualità del servizio scolastico pubblico né la considerazione per la professionalità di migliaia di lavoratori che quotidianamente devono affrontare i tanti problemi prodotti nelle stanze romane, dove di questioni concrete nessuno si occupa.
Sono giunte in questi giorni alla nostra struttura sindacale le lamentele per la difficile gestione della lingua straniera nella scuola elementare, che vede una rivoluzione negli orari e nelle continuità didattiche dei docenti nelle classi; tanti dirigenti scolastici sono alle prese con orari e impegni assunti con le famiglie all'atto delle iscrizioni, oltreché con la necessità di garantire ai bambini la permanenza dei docenti nelle classi che hanno avuto sin dalla prima. Ma questo per il ministro Moratti è un falso problema, l'importante è che si dica che c'è la lingua nelle nostre scuole. Sono tanti i bambini stranieri che necessitano di una particolare attenzione e che si dovranno accontentare di qualche parziale intervento perché di organici non se ne parla. Dovrebbe far riflettere la parola integrazione quando in una scuola viene assegnato un docente per 70 alunni provenienti dalle più disparate parti del mondo.
In questi giorni nelle scuola baresi si discute di adozioni dei libri di testo. E le diverse case editrici si dimenano per offrire il testo più all'avanguardia, sottovalutando che, a livello nazionale, la circolare è stata impugnata dal Tar del Lazio e che sono tanti i colleghi che non intendono adottare libri in via provvisoria, vista la precarietà della normativa della riforma. Questo potrebbe produrre un doppio danno a carico sicuramente di chi per il prossimo anno non vedrà assicurato il libro di testo per il proprio figlio o che dovrà ricercare in qualche lontano deposito, i testi in uso negli anni passati e che le case editrici dovranno riprodurre per ottemperare alla mancate nuove adozioni.
Ma i problemi in discussione non finiscono qui. Il 7 maggio a Roma ci sarà una grande assemblea dei dirigenti e quadri sindacali di Cgil, Cisl e Uil per discutere del rinnovo del contratto economico scaduto da mesi, per parlare di privatizzazione che colpirà i nostri "ata", per chiedere a gran voce di assumere personale , che in questi giorni con grande affanno sta rinnovando la domanda per l'inserimento in graduatoria che scade il 21 maggio. E per annunciare la manifestazione in piazza San Giovanni a Roma, il 21 maggio, giorno dello sciopero generale di tutto il pubblico impiego. Lo sprint è in salita e ai colleghi chiediamo di mostrare tutta la grinta con la quale ci hanno sostenuto in questo anno veramente disastroso. Dimostriamo che la scuola è un luogo di crescita e non merce di scambio nelle mani di promoter commerciali.
segretario Cisl scuola Bari


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL