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Repubblica-BAri-Iscrizioni alle materne, bufera

Affisse le graduatorie. A Bari ammessi 992 bimbi. Sindacati sul piede di guerra: "Ci rivolgeremo alle forze di polizia" Iscrizioni alle materne, bufera Il Comune ha deciso, anticipo solo...

16/03/2005
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la Repubblica

Affisse le graduatorie. A Bari ammessi 992 bimbi. Sindacati sul piede di guerra: "Ci rivolgeremo alle forze di polizia"
Iscrizioni alle materne, bufera
Il Comune ha deciso, anticipo solo per i nati entro gennaio 2003
In Puglia sono solo tre le città in regola: Palagiano, Grottaglie e Galatina
ANNA GRITTANI


È bufera sulle iscrizioni anticipate nelle materne. Sono uscite ieri le graduatorie provvisorie dei bambini iscritti nelle scuole comunali di Bari per il prossimo anno scolastico: al momento, nel contingente degli anticipatari, saranno accolti solo i nati a gennaio 2003. Entro aprile il Comune scioglierà la riserva sui piccoli che compiranno i tre anni a febbraio. Nelle scuole statali, invece, sono stati accolti tutti: sia i nati a gennaio che quelli di febbraio. Il punto è che, ad oggi, mancano ancora le intese con i Comuni, imposte dallo stesso ministero dell'Istruzione. Così i sindacati minacciano: "Ci rivolgeremo alle forze di polizia".
Il problema riguarda tutta la Puglia, dove frequenteranno la scuola dell'infanzia ben 3348 bambini anticipatari (di cui 1054 nella provincia di Bari), ma sono solo tre le città in regola: Palagiano e Grottaglie in provincia di Taranto, e Galatina in provincia di Lecce. In tutti gli altri casi, si procede al di là delle stesse norme che d'altra parte parlano chiaro: perché le scuole pubbliche possano accogliere a settembre i bimbi che compiono tre anni a gennaio e a febbraio del 2006, sono necessarie intese con i Comuni, indispensabili perché proprio questi enti devono mettere a disposizione strumenti come fasciatoi per il cambio del pannolino, lettini per il riposo pomeridiano, oltre a figure professionali che affianchino i docenti per la cura dei piccoli alunni ancora in età da asilo nido.
Emblematico il caso di Bari. Le graduatorie (provvisorie) affisse ieri nelle 17 scuole comunali, contengono i nomi di tutti i bambini che cominceranno a settembre la scuola dell'infanzia. Sono in tutto 992. Gli anticipatari che potranno essere accolti sono solo quelli che compiranno i tre anni a gennaio 2006, i 56 bimbi di febbraio, che peraltro si sono già iscritti, dovranno attendere il 30 aprile per sapere se potranno iniziare la scuola a settembre. Proprio ieri l'assessore alla Pubblica istruzione Pasquale Martino l'ha comunicato ai dirigenti delle 17 materne comunali.
"Le nostre scuole - spiega - sono in grado di accogliere questi bambini. Per i nati a febbraio, abbiamo rinviato la decisione in attesa di conoscere l'orientamento del Csa di Bari (l'ex provveditorato) per le scuole statali". Un orientamento che illustra lo stesso dirigente Fabio Scrimitore: "Ho autorizzato tutte le richieste dei direttori, sia per i nati a gennaio che per i nati a febbraio". E l'intesa con il Comune? "Non è stata ancora formalizzata, ma sicuramente ci sarà a breve. Si attendeva appunto di acquisire i dati sulle richieste dei direttori. Adesso ci sono. Di conseguenza anche l'assessorato alla Pubblica istruzione di Bari può procedere".
L'intesa prevede per il Comune uno sforzo finanziario considerevole, per il quale non ci sono disponibilità economiche. E allora su cosa si baserebbe l'accordo? "Il punto non è accogliere le richieste - commenta indignato il segretario della Flc-Cgil della Puglia Gianni Milici - ma accogliere i bambini nel modo migliore. Addirittura i 24 insegnanti in più messi a disposizione dal Miur per gli anticipi, rischiano di essere utilizzati per la scuola superiore. I genitori devono sapere queste cose. Le intese sono necessarie per salvaguardare i diritti dei bambini. Altrimenti saremo costretti a chiamare i carabinieri". D'accordo Lena Gissi, segretaria della Cisl scuola di Bari: "È una vergogna".


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