Repubblica-Bari-Giochi d'anticipo

ANNA GRITTANI

In Puglia l'anticipazione scolastica è una febbre contagiosa. Per il ministro Letizia Moratti le scuole autorizzate ad avere il maestro tutor, l'inglese e l'informatica in prima elementare, l'anticipazione scolastica per i bambini che compiono tre e sei anni entro il 28 febbraio, sono 250 in tutta Italia, 13 in Puglia. L'abbiamo scritto decine di volte. Ed è vero, ma solo sulla carta. Il fascino della sperimentazione ha attratto e probabilmente sconvolto la volontà dei vertici, ed evidentemente degli organi collegiali, di un bel po' di scuole pugliesi. La prima denuncia pubblica arriva dalla Cisl di Lecce. La segretaria provinciale Ada Chirizzi l'ha detto davanti a delegazioni sindacali e a dirigenti dell'Ufficio scolastico regionale. "A Lecce ci sono intere classi di bambini di cinque anni, non di cinque e mezzo". Ammissioni illegali motivate dalla guerra tra le scuole per accaparrarsi iscrizioni. Lo conferma Alessandro Calabrese, segretario regionale dello Snals. "Hanno avviato sezioni col maestro prevalente e gli anticipatari senza aver inserito queste innovazioni nel piano di offerta formativa, quindi sono del tutto illegittime". Che ne sarà di questi classi, se verrà fatta un'indagine a tappeto dalla direzione regionale? I bimbi torneranno all'asilo. Peccato che non ci sarà più posto.