Repubblica-BAri-Eccesso di stimoli e distrazioni così i ragazzi perdono la via

IL SOCIOLOGO
Sidoti: società troppo complessa, difficile essere adolescenti
34.551
"Eccesso di stimoli e distrazioni così i ragazzi perdono la via"

Ci vorrebbe un impegno straordinario delle istituzioni ma i tempi sono lunghi

"La tragedia è che noi viviamo in un'epoca in cui si tende ad avere pochi figli, quei pochi vengono cresciuti più dalla tivù che dai genitori". Il sociologo Franco Sidoti, per anni docente a Bari e oggi professore all'università dell'Aquila, spiega così il fenomeno dei nuovi abbandoni scolastici, quelli dei ragazzi della Puglia-bene.
Lei dice che essere adolescenti oggi è piuttosto impegnativo. Perché?
"Perché siamo in una società che non è attrezzata, non ci sono strutture, né private, né pubbliche, né associative. Prima c'era la scuola, la parrocchia, gli stessi partiti, adesso ci sono i videogiochi".
Quali le soluzioni?
"Ci vorrebbe un impegno straordinario delle istituzioni. Adesso Bari ha un gruppo dirigente che in maniera compatta potrebbe agire in direzione di una cultura progressista. Anche se mi rendo conto che occorrono tempi lunghi e che le istituzioni non possono fare tutto da sole".
In che senso?
"Ci sono processi di carattere epocale che vanno a frantumare ogni resistenza individuale anche se titanica. I bambini sono le vittime principali".
(a. gri.)