Piccolo-Trieste-Al vertice sulla scuola Cisl e Uil come umili comparse

Colussi: "Al vertice sulla scuola
Cisl e Uil come umili comparse"

TRIESTE - Se nella critica alla Finanziaria regionale i sindacati si muovono all'unisono, non così è per il caso degli Stati generali della scuola, in programma a Udine mercoledì e giovedì. "Nei giorni scorsi abbiamo evitato polemiche con Cisl e Uil regionali sulla loro scelta di partecipare agli Stati generali - spiega Ruben Colussi, della Cgil -. Cisl e Uil, però, non hanno fatto altrettanto nei confronti della nostra decisione, opposta alla loro". "Ci sfuggono i motivi - prosegue il segretario della Cgil - che hanno portato le due confederazioni a criticare la nostra posizione, a meno che questi non vadano cercati nella volontà di accreditarsi come interlocutori privilegiati dell'amministrazione regionale. Se Cisl e Uil intendono partecipare agli Stati generali, liberissimi di farlo. Noi temiamo che finiscano per fare da semplici comparse, un ruolo che la Cgil, assieme a Snals e Cisl-Scuola, ha rifiutato. Con quali prospettive potremmo sederci a un tavolo con un assessore che solo pochi giorni fa si scagliava contro 'la scuola sindacalizzata' (testuali parole della Guerra) e che pensa a un'istruzione differenziata regione per regione?".
"La nostra idea di scuola è contraria sia alle derive privatistiche della riforma Moratti sia a quelle padane che stanno dietro alla devolution di Bossi. Sapendo che il contesto è questo - conclude Colussi -, la Cgil non ha alcuna intenzione di prestarsi a un gioco in cui il sindacato assume una posizione subalterna".