Nuova Sardegna-Scuola, dirigenti alle prese con i tagli
CARLOFORTE Scuola, dirigenti alle prese con i tagli Il problema dei tutor e degli insegnanti di sostegno che mancano ...
CARLOFORTE
Scuola, dirigenti alle prese con i tagli
Il problema dei tutor e degli insegnanti di sostegno che mancano
CARLOFORTE. Prime settimane di lavoro per i dirigenti delle scuole caroline. Confermata alla guida del liceo linguistico e psico sociopedagogico Paola Boggio, le novità riguardano l'istituto Nautico con il nuovo preside Ubaldo Scanu al posto di Paolo Amorino e l'istituto comprensivo (materna, elementare e media inferiore) con il dirigente Antonello Scanu subentrato ad Ignazio Argiolas. Scanu proviene dal comprensivo di Capoterra, passando ad una realtà insulare e affrontando una serie di problematiche comuni, in primis la riforma e la sua applicazione. E' difficile trovare il bandolo di una matassa ancora ingarbugliata, dovendo far quadrare nuovi orari e indirizzi che, nella pratica, spesso non si riesce ad applicare. Ad esempio si trova difficoltà ad inserire la nuova figura del tutor per classe, prevista dalla riforma, ma per apprendere le nuove competenze, i vecchi docenti dovrebbero frequentare corsi che non hanno ancora avuto inizio. Poi c'è la questione del sostegno, che prevede una figura professionale vicino ad alunni con problemi di handicap. Tra elementari e medie sono quasi una ventina, alcuni con rapporto 1 a 1 (cioè bisognosi di un sostegno completo), ma gli insegnanti preposti non sono sufficienti, dovendo trovare comunque delle soluzioni che spesso finiscono con il determinare maggiori carichi di lavoro rispetto agli ordinari, per un puro spirito di solidarietà. Da questo punto di vista, il nuovo dirigente ha trovato la piena disponibilità nel corpo docenti del comprensivo. Partendo dalla materna esiste il problema della struttura di via Parodo, per cui tutta l'attività, dalla didattica alla mensa, è stata temporaneamente trasferita alle elementari, determinando un'interessante interazione sociale tra alunni di età diversa, condividendo lo stesso istituto. "Un supporto tecnico importante - afferma Scanu - spetta alle istituzioni, in primis il Comune, da cui dipendono non solo l'efficienza delle strutture ma anche di di servizi quali mensa e scuolabus, da tenere in massima considerazione, nonostante il taglio delle risorse disponibili". In merito materne ed elementari, nei prossimi anni, dovrebbero essere trasferiti nel nuovo edificio in località Piana Sud (da ultimare) mentre alle medie si stanno ultimando lavori alla copertura, dopo quelli agli impianti elettrici e di riscaldamento, necessari alla messa in sicurezza. Un punto dolente è rappresentato dagli spazi destinati all'educazione fisica, con una palestra in decadenza, spogliatoi cemidistrutti e una campo di basket non agibile.
Simone Repetto