NuovA Sardegna-Non sostituite gli insegnanti di sostegno

LA LETTERA
Non sostituite gli insegnanti di sostegno

I sottoscritti genitori dei bambini diversamente abili, frequentanti la scuola primaria del circolo didattico di Tempio Pausania, venuti a conoscenza che la graduatoria definitiva degli insegnanti non di ruolo, entrata in vigore alla fine del mese di febbraio di quest'anno, implica la sostituzione degli insegnanti di sostegno non di ruolo che già lavoravano con i nostri figli dall'inizio dell'anno scolastico, intendono protestare e a tal fine espongono i seguenti motivi.
Sono state nominate a settembre dalla graduatoria permanente (insegnanti abilitate); la loro nomina era sino all'avente diritto, in quanto non in possesso della specializzazione per il sostegno. Dal Csa e dalla direzione didattica, al momento dell'accettazione della nomina sino all'avente diritto, è stato loro riferito che la nomina suddetta avrebbe avuto validità sino all'entrata in vigore della nuova graduatoria che sarebbe dovuta essere pronta all'inizio dell'anno scolastico, o almeno per il mese di ottobre. Invece la nuova graduatoria è entrata in vigore a fine febbraio 2005, con un notevole ritardo.
In questi mesi di attività didattica svolta, hanno lavorato con serietà, impegno, entusiasmo per instaurare un rapporto di fiducia, conoscenza ed empatia con i bambini particolarmente "in difficoltà" (tutelati dalla legge quadro 104...) e con le rispettive famiglie.
Per ogni singolo bambino è stato stilato un Pep (Progetto educativo personalizzato) con obiettivi formativi a lunga scadenza (fine anno scolastico). Quando si tratta di addentrarsi in tematiche così profonde, quali sono quelle pedagogiche, psicologiche, didattiche, educative, formative che, se svolge con autentica professionalità e sensibilità, si basano su una relazione educativa (tra insegnante e alunno) fondata sulla fiducia e sull'affetto, il discorso si fa delicato e complesso.
Per sintetizzare, il punto è questo: dopo aver lavorato per costruire una relazione di fiducia e di affetto con i bambini e aver portato avanti i progetti educativi e didattici costruiti dalle insegnanti pensando a ogni singolo bambino, ci pare destabilizzante per ovvi motivi (continuità educativa, didattica, relazionale, affettiva, ecc...) che le insegnanti, trattate tra l'altro come pedine da muovere a piacimento altrui, vengano sostituite da altre insegnanti (a tre mesi dalla fine dell'anno scolastico) che dichiarano di possedere titolo di specializzazione di sostegno (da verificare la validità legale di tale titolo), a che a maggior ragione dovrebbero ben capire che questo non è il momento giusto per il bene autentico dei bambini, scalzare le insegnanti da cui essi finora sono stati seguiti.
Per questo fin qui esposto chiediamo che le insegnanti attualmente in servizio non vangano sostituite in forza della nuova graduatoria, e ciò quantomeno fino alla conclusione dell'anno scolastico.
Ci dichiariamo pronti ad intraprendere ogni forma di protesta si renderà necessaria per ottenere quanto richiesto.
I genitori