Nuova Sardegna- Cgil ricorre al Tar per difendere i precari

Giudicata incostituzionale la legge 143/04
La Cgil ricorre al Tar per difendere i precari

ORISTANO. Ancora una volta siamo costretti a fare un ricorso per tutelare i precari: scende in campo la Cgil-scuola che, "davanti al prolungato silenzio del ministro di fronte ai gravi problemi sollevati dalla legge 143/04 e dalla sua applicazione, davanti al caos prodotto da norme ingiuste, affrettate e di difficile comprensione - si legge in un comunicato stampa - ha deciso di ricorrere alla magistratura per tutelare i diritti acquisiti dei docenti e per ottenere una equa soluzione che il confronto politico con il ministero avrebbe potuto trovare molto più agevolmente, con beneficio di tutti i precari coinvolti e della scuola, il cui 'ordinato avvio' che piace tanto alla Moratti è ormai irrimediabilmente compromesso". Le norme contenute nella legge 143 e le sue applicazioni, infatti, secondo il parere della Cgil-scuola sono in contrasto con gli articoli 3, 4, 35 e 97 della Costituzione. Il ricorso proposto dalla Cgil-scuola, si legge ancora nella nota, sarà depositato presso la segreteria del Tar del Lazio nei prossimi giorni. Gli interessati ai ricorsi collettivi, che hanno lo scopo di impugnare le graduatorie, potranno rivolgersi nella sede di corso Umberto (o783/73827) ogni giorno dalle 17 alle 19 per la sottoscrizione del mandato legale e della scheda personale necessari per la predisposizione del ricorso.