Nazione-Umbria-La guerra dei precari
La guerra dei precari FOLIGNO '#8212; "Un'angheria. Siamo di fronte ad un sopruso a tutti gli effetti e ci mobiliteremo affinchè la condizione di evidente anomalia delle valutazioni dei docen...
La guerra dei precari
FOLIGNO '#8212; "Un'angheria. Siamo di fronte ad un sopruso a tutti gli effetti e ci mobiliteremo affinchè la condizione di evidente anomalia delle valutazioni dei docenti venga sanata al più presto". Chi parla è uno dei molti precari della scuola, da anni in estenuante e paziente attesa. Attesa che rischia, però, di risultare vana se, a quanto pare, una frotta di neolaureati avrà il diritto di accedere alle cattedre cui aspira il precariato. "Se quindici anni di supplenze in lungo e in largo per il territorio della provincia '#8212; sbotta Mara Savini '#8212; di presentazione di una giungla di domande e compilazione di modulistica varia vi sembran pochi... Da ultimo anche la beffa: il concorso del 2000, che avrebbe dovuto concedere l'agognato posto si è rivelato come una risibile messinscena. Di punto in bianco, infatti, si scopre che sarebbe bastato frequentare un corso di specializzazione all'Università (Siss) '#8212; naturalmente pagando una cospicua somma di denaro '#8212; e, magicamente, ci si piazzava ai vertici della graduatoria". "Si è concretizzata '#8212; prosegue '#8212; la più inverosimile delle previsioni: tutti coloro che il concorso non sono riusciti a superarlo hanno optato per le Siss ed ora, in virtù del fallimento concorsuale, vengono premiati con l'accesso ai ruoli".
"Non accettiamo questa sperequante discriminazione: per ora stiamo raccogliendo le adesioni per la costituzione di un comitato di protesta. Abbiamo la ferma intenzione di sollevare rumorosamente il problema: a tal fine abbiamo inviato una e-mail di chiarimenti al sito del Ministero della Pubblica Istruzione e siamo intenzionati a farci sentire a livello nazionale attraverso la stampa. "Se necessario '#8212; è la conclusione '#8212; chiederemo (e ci stiamo già attivando) anche un incontro con il sottosegretario Valentina Aprea. Non sarà facile ma la determinazione non manca..."
di Alessandra Cristofani