Messaggero Veneto-Scuola, sindacati in piazza per difendere i precari
Scuola, sindacati in piazza per difendere i precari "Le notizie non sono incoraggianti: niente immissioni in ruolo per il momento, soltanto tagli agli organici. Consideriamo inaccettabili le man...
Scuola, sindacati in piazza per difendere i precari
"Le notizie non sono incoraggianti: niente immissioni in ruolo per il momento, soltanto tagli agli organici. Consideriamo inaccettabili le mancate assunzioni a tempo indeterminato, perché negano i diritti individuali e aprono la strada a un pericoloso processo di precarizzazione del lavoro nella scuola. Metteremo in atto tutte le iniziative per conseguire modifiche sostanziali alla legge finanziaria 2003". È il segretario cislino Marisa Susanna, a dire no alla politica 'della miseria' per la scuola, ma anche le altre organizzazioni sindacali scendono in campo in nome dei precari. Cgil scuola sceglie la mobilitazione non-stop per tutto la '#8212; dice il cigiellino Gianfranco Dall'Agnese '#8212; dei diritti dei lavoratori. Primi fra tutti, i lavoratori precari sono sotto la spada di Damocle di una drastica riduzione delle prospettive occupazionali".
Contro la prospettata espulsione dei supplenti e precari storici della scuola pubblica, anche i Cobas scendono in piazza e attivano sit-in a singhiozzo davanti al ministero dell'Istruzione a Roma e replicano in notturna a Campo de Fiori di fronte alla sede del Consiglio di Stato. L'inverno 'caldo' dei precari si annuncia e qualcuno scommette nelle prossime iniziative degli studenti a dicembre, con contestazioni e occupazioni delle scuole.