Messaggero Veneto-Scoppia la grana delle ferie ai precari
Scoppia la grana delle ferie ai precari Un altro elemento di turbativa in vista dell'avvio del nuovo anno scolastico Burrasca annunciata sull'avvio del nuovo anno scolastico per una manciata di...
Scoppia la grana delle ferie ai precari
Un altro elemento di turbativa in vista dell'avvio del nuovo anno scolastico
Burrasca annunciata sull'avvio del nuovo anno scolastico per una manciata di problemi esplosivi (sperimentazione della riforma dei cicli contestata, contratto in alto mare, graduatorie dei precari bloccate dal Tar dell'Umbria soltanto per cominciare) e ora si aggiunge anche il fattore ferie non godute dei supplenti. Un nuovo nodo che stringe la morsa della burocrazia e lancia un'ipoteca sul futuro, secondo i sindacalisti di Cgil scuola.
"La nota 454 dei primi di agosto del ministero dell'Istruzione obbliga i dirigenti scolastici a formalizzare con provvedimento specifico il pagamento delle ferie non godute dal personale precario docente e Ata '#8211; si inoltrano nei meandri della burocrazia amministrativa alla Cgil scuola '#8211;. Una procedura da compiere anche nel caso di partecipazione dei docenti supplenti agli esami di Stato come commissari e, in questo caso, serve l'attestazione del presidente per la liquidazione delle somme dovute. Una complicazione in più, ma è il chiarimento finale della nota ministeriale che mette la pulce nell'orecchio: si ribadisce il principio di non obbligatorietà dei supplenti a chiedere le ferie durante la sospensione dell'attività didattica. In realtà questo è un fatto acquisito da tempo e ci chiediamo il perché di questa precisazione sospetta".
I precari hanno diritto al pagamento delle ferie non fruite e maturate durante il periodo di servizio, per esempio il supplente annuale con nomina fino al 30 giugno può ottenere di riscuotere 25 giorni, circa un altro stipendio in euro. Non esiste l'obbligo di godere delle ferie nei periodi di sospensione dell'attività didattica a Pasqua, Natale o giugno e settembre, ma forse ancora per poco.
"La voglia matta di risparmio a tutti i costi sulla pelle dei docenti e dei precari '#8211; continuano alla Cgil scuola '#8211; potrebbe imporre la fruizione delle ferie durante le vacanze di Natale o estive. Siamo preoccupati e non abbasseremo l'attenzione su questo problema, visto che la nota ministeriale blocca l'automatismo del diritto al compenso sostitutivo e attiva il decreto formale di pagamento, che dovranno redigere le segreterie scolastiche per essere inviato anche alla ragioneria provinciale dello Stato in vista del controllo preventivo".
Infine, per i docenti precari non abilitati ricordiamo che è attesa la pubblicazione all'albo delle graduatorie interne di istituto di terza fascia in via provvisoria, entro agosto.
Chiara Benotti