Messaggero Veneto-Concorso presidi a numero chiuso
Concorso presidi a numero chiuso Che sia la volta buona - per i supplenti storici della scuola già 'in odor di ruolo' e per quelli 'di lusso' delle presidenze vacanti - per riuscire a dire fina...
Concorso presidi a numero chiuso
Che sia la volta buona - per i supplenti storici della scuola già 'in odor di ruolo' e per quelli 'di lusso' delle presidenze vacanti - per riuscire a dire finalmente addio al precariato? Per gli incaricati presidi qualcosa si muove nel quartier generale del dicastero romano di viale Trastevere: il ministro Moratti ha infatti strappato il "sì" al consiglio dei ministri che autorizza l'avvio del concorso riservato per dirigenti.
Così, il corso-concorso sarà a disposizione di una ristretta pattuglia di candidati, i cosiddetti 'triennalisti', quelli, cioè, che vantano almeno tre incarichi annuali di supplenza su presidenze acefale.
In palio ci sono 1.500 posti in tutta Italia (meno di dieci nella nostra regione). Forse, i vincitori di questa sessione riservata saranno poi immessi nei ruoli a partire dal settembre 2003, mentre invece si allunga l'attesa per il bando del concorso ordinario; ma va detto che, per la verità, il meccanismo di reclutamento, fermo da 10 anni, è stato sbloccato, e si può quindi ipotizzare che la seconda sessione metterà a concorsoun numero maggiore di posti.
Clima di alta tensione, intanto, anche per i precari abilitati e inseriti in vetta alle graduatorie permanenti o a quelle dei concorsi ordinari: il Miur ha convocato per martedì prossimo le forze sindacali per discutere sulle assunzioni del personale docente e Ata.
Si vocifera di 20 mila posti in ballo, attribuibili nei primi mesi del 2003, ma, a scanso di facili illusioni, meglio non gridare ancora vittoria sul ruolo. Non sono mancate, infatti, anche nel recente passato, le delusioni di chi si aspettava grandi cose dalle promesse ministeriali e poi è rimasto a boca asciutta.
Ch.Be.