Messaggero Veneto-Alcuni docenti imitano gli alunnie programmano l'occupazione

Alcuni docenti imitano gli alunnie programmano l'occupazione

I professori che copiano gli studenti: quest'anno, l'occupazione delle scuole potrebbe scattare con un 'colpo di mano' della classe docente. Rulli di protesta si accendono negli istituti veneti: l'onda dei professori che occupano pacificamente le scuole a Conegliano minaccia di deviare in provincia. Fermenti nelle scuole del Pordenonese non mancano: la protesta contro la riforma dei cicli e il contratto scaduto da un anno sono i primi fattori di un'insofferenza che si taglia a fette. L'occupazione dei docenti potrebbe scattare in parallelo agli 'stati generali della scuola' in programma a Udine dal 3 dicembre con l'intervento del ministro dell'Istruzione Moratti. I prof non si sbilanciano: discutono e organizzano, lanciano proposte per attivare i controstati generali della scuola, con iniziative civili e pacifiche come forum non-stop dopo le lezioni della mattina fino a tarda serata, utili a rendere studenti e genitori consapevoli di quello che si prospetta per il futuro della scuola. "Dobbiamo fare qualcosa '#8212; promette un docente '#8212; per bloccare una spirale perversa che annuncia la fine della scuola pubblica di Stato. Valutiamo le ipotesi possibili di una resistenza civile con l'occupazione degli istituti che informi i cittadini, le famiglie e gli studenti di quello che sta capitando, a partire dal mancato diritto allo studio per gli allievi disabili. Decideremo in settimana".