Mess.Veneto-Scuola, 1.800 nomine a rischio

Scuola, 1.800 nomine a rischio
Udine: ritardi per gli errori ministeriali e la correzione delle graduatorie La Cgil chiede di intervenire entro luglio e i precari annunciano ricorsi

I SERVIZI IN CRONACA
UDINE. Il mondo della scuola è nel caos. Gli errori ministeriali e la graduatoria permanente da rifare hanno creato incertezze sulle nomine di circa mille insegnanti, 800 bidelli e amministrativi precari, nonché sull'immissione in ruolo di 99 professori. L'iter dovrebbe concludersi entro il 31 luglio, ma la Cgil avverte: "Il termine non sarà rispettato". La tensione tra gli stessi precari è elevata anche perché se le immissioni in ruolo non saranno effettuate entro il 31 luglio, ai fini della carriera gli interessati perderanno il riconoscimento di un anno. Allo stesso modo, annunciano ricorsi le centinaia di precari che rischiano di perdere posizioni nella graduatoria permanente a seguito del riconoscimento del doppio punteggio a chi, in passato, ha insegnato nelle scuole di montagna.