Mess.Veneto-Organici Ata, sit-in di protesta il 3 giugno

Scuola. Prevista una vasta partecipazione alla manifestazione in programma a Trieste. Si acuisce il problema dei tecnici
Organici Ata, sit-in di protesta il 3 giugno
I sindacati del Friuli occidentale lamentano il taglio di 24 posti di lavoro

Chiusura amara del confronto sugli organici Ata 2004-2005 della scuola e scatta il sit-in di protesta il 3 giugno a Trieste, davanti al direttorato regionale alle 16 in via Sant'Anastasio: 24 posti di lavoro in meno nel Pordenonese. Il Friuli ne piange una perdita secca di 96, spalmati sulle 4 province e la triplice confederale fa muro, perché l'occupazione dei precari arretra nel settore ausiliari, amministrativi e tecnici. Tempi sempre più duri e il braccio di ferro sindacati-Miur continua.
"Il pullman per Trieste è già prenotato - invita al sit-in unitario il popolo della scuola pordenonese il sindacalista Cgil Gianfranco Dall'Agnese con il segretario Carla Franza -. La funzionalità delle scuole sarà a rischio da settembre: 16 posti cancellati del profilo collaboratore-ausiliario, 7 in meno per tecnici di laboratorio e uno sottratto all'area amministrativa delle segreterie: ecco la mappa degli organici di diritto e senza garanzie di un recupero di fatto. Un panorama preoccupante, nonostante 2 posti in più strappati dal confronto con l'amministrazione. Si va alla lotta di giugno e stiamo meditando anche il blocco degli straordinari".
A conti fatti, saranno 1.148 i posti di diritto nelle 49 scuole del Pordenonese, a settembre: un anno fa erano autorizzati mille 1153, ma il fabbisogno crescente e proporzionale all'aumento degli alunni iscritti (+633 da settembre in aula, in tutti gli ordini di scuola), è di 1.172 come tetto minimo. Esempi di un futuro in grigio cupo? Per effetto di tagli, pensionamenti e la mancata sostituzione del personale inidoneo per malattia (55 in provincia), nel liceo Torricelli di Maniago da settembre potrebbero mancare all'appello 3 tecnici; un tecnico e un ausiliario in meno nell'Iti Kennedy di Pordenone, idem nell'Isa Galvani di Cordenons e nell'agrario di Spilimbergo. Al liceo Pujati di Sacile un ausiliario in meno, sembra, e il piatto piange conteggiando pure 3 Ata inidonei in organico attuale. Una geografia a lutto e se i bidelli diminuiscono, il modello Travesio, con i turni di servizio spezzati mattina-pomeriggio, si diffonderà in molti istituti territoriali.
"Per gli ausiliari un continuo attacco al diritto di occupazione e per il personale di segreteria l'aumento dei carichi di lavoro prevede il cigiellino Dall'Agnese . Una situazione pesante, considerando che la riapertura delle graduatorie provinciali del personale docente non abilitato, graverà sugli organici amministrativi già depotenziati tra poche settimane. Sarà un giugno caldo: gli Ata difenderanno i diritti negati".
Chiara Benotti