Mess.Veneto-Mobilitazione per Cgil scuola e sciopero nazionale proclamato il 6 dicembre per Cub-Cobas:

Il sindacato si prepara
a un nuovo sciopero

Mobilitazione per Cgil scuola e sciopero nazionale proclamato il 6 dicembre per Cub-Cobas: la resistenza antiriforma Moratti continua.
"Organizzeremo iniziative di discussione e di mobilitazione in provincia sui temi che riguardano la scuola pubblica e il diritto all'istruzione '#8212; promette il cigiellino Gianfranco Dall'Agnese '#8212; a partire dalla difesa dei diritti dell'integrazione per i ragazzi disabili (la giornata dovrebbe essere organizzata all'inizio di dicembre), ma anche contro la riforma dei cicli, perché vogliamo una scuola pubblica di qualità per tutti. Le scelte politiche del governo e del ministro Moratti mettono in forse la scuola pubblica, considerata una spesa da tagliare, trasformando il diritto all'istruzione in prodotto a domanda individuale. Il censo sarà lo spartiacque per l'accesso dopo la riforma dei cicli e con l'appoggio costante dimostrato alla scuola privata. Continueremo la lotta con la mobilitazione e cercando di coinvolgere cittadini, studenti, famiglie nella nostra battaglia".
La discussione parlamentare sulla riforma della scuola va avanti e pare destinata al decollo con un bagaglio di novità centrate sui contenuti culturali 'forti' (ritorno al latino alle medie, alla storia nazional popolare dell'Ottocento, le memno-tecniche reintrodotte con la poesia a memoria alle elementari e altro). Ma il popolo della sinistra educativa non ci sta: i Cobas chiedono la cancellazione della riforma Moratti-Bertagna. "Scioperiamo uniti il 6 dicembre '#8212; affermano '#8212; per l'annullamento della scuola classista che la riforma dei cicli introduce. Scioperiamo anche per il rinnovo contrattuale: vogliamo un salario europeo con 300 euro netti di aumento mensile, il ripristino della scala mobile e l'aggiornamento docente attraverso l'anno sabbatico". (c.b.)