Mess.Veneto-La riforma è da cancellare, il negoziato non è ammesso"
La riforma è da cancellare, il negoziato non è ammesso" Tensioni sindacali: la Cgil replica allo Snals ...
La riforma è da cancellare, il negoziato non è ammesso"
Tensioni sindacali: la Cgil replica allo Snals
"Un confronto sulla riforma con il sindacato provinciale Snals risulta inutile: la posizione degli autonomi è emersa con chiarezza e Cgil scuola ha ben altri interlocutori. In questo caso il Governo, sul futuro della scuola".
Declinano l'invito al contraddittorio pubblico lanciato dai segretari Snals Emilio Fatovic e Giancarlo Boscaino, i sindacalisti pordenonesi della Cgil, Carla Franza e Gianfranco Dall'Agnese.
Le tensioni sindacali continuano a fare scintille, in provincia, anche perché a scendere in piazza nello sciopero generale per la difesa di pensioni e scuola proclamato dai confederali e Gilda la scorsa settimana, gli autonomi non ci hanno proprio pensato. Preferiscono tamponare i fattori negativi del "decretaccio" della riforma ai tavoli tecnici di negoziato con il ministero dell'Istruzione e i cigiellini ribattono picche.
"Respingiamo le accuse Snals di fare chiasso nelle piazze e accendere lumini - rilancia piccato Gianfranco Dall'Agnese - perché le proteste, le manifestazioni simboliche e lo sciopero hanno l'obiettivo di bloccare una riforma scellerata che svuota di qualità la scuola pubblica".
"Le manifestazioni dei genitori non sono da irridere, come fanno gli autonomi sottolineano inoltre i rappresentanti sindacali di Cgil ma da rispettare in senso democratico".
"Ci dispiace infliggere un dolore allo Snals aggiungono Dall'Agnese e Franza ma il sindacato con la maggiore rappresentatività a livello nazionale e anche provinciale non batte bandiera autonoma: è Cgil scuola sotto il profilo numerico di iscrizioni e rsu elette a dicembre. La "controriforma" della scuola non va concertata e negoziata: va sradicata, cari autonomi".
C.B.