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Mess.Veneto-La protesta dei professori di Educazione fisica

Saranno dimezzate le ore di insegnamento settimanale Insegnanti contro la riforma Moratti La protesta dei professori di Educazione fisica ...

23/04/2005
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MessaggeroVeneto

Saranno dimezzate le ore di insegnamento settimanale
Insegnanti contro la riforma Moratti
La protesta dei professori di Educazione fisica


Gli insegnanti di Educazione fisica contro la riforma Moratti. Ieri si sono riuniti in assemblea all'istituto tecnico industriale Malignani per contestare la prevista riduzione da due a una delle ore di insegnamento settimanale. "Si parla tanto della tutela della salute e poi si riduce l'attività motoria nelle scuole" ha sottolineato Marco Michelutti, secondo il quale l'esercizio fisico è indispensabile per prevenire anche gli incidenti stradali e gli infortuni sul lavoro. Gli effetti sui ragazzi che non si dedicano allo sport si vedono. "Ogni anno sui mille metri di corsa il tempo aumenta di sei-sette secondi" fa notare Michelutti, nel riferire che una direttiva europea prevede nelle scuole elementari almeno tre ore di educazione fisica a settimana. "La riforma Moratti hanno ripetuto gli insegnanti non tiene conto neppure delle direttive europee".
I professori ci tengono a precisare che non contestano la riduzione delle ore di insegnamento perché temono di rimanere senza lavoro, bensì per mantenere un programma didattico indispensabile per scoprire i nuovi talenti dello sport e insegnare ai bambini a muoversi in sicurezza.


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