Mess.Veneto-La Cgil: bimbi accolti senza regole

La Cgil: bimbi accolti senza regole
MATERNE
Nelle scuole dell'infanzia della regione cinquecento bambini anticipatari (con meno di tre anni) non sono stati accolti perché non c'erano le condizioni previste dalla riforma Moratti. A inizio anno scolastico, però, queste regole sarebbero venute meno e, secondo le segnalazioni ricevute dal segretario regionale della Flc-Cgil, Antonio Luongo, "in alcune scuole, gli alunni anticipatari sarebbero stati accolti comunque". Secondo il sindacalista questa realtà emergerebbe soprattutto "nelle scuole dell'infanzia "paritarie"".
"Siamo preoccupati per un'accoglienza dei minori senza diritti e senza qualità" fa notare Luongo, nel ricordare che una sentenza della Corte costituzionale "dichiara illegittima la disposizione sugli anticipi perché non concertata con le Regioni. La nostra Regione era tra i ricorrenti. Sarebbe assurdo che proprio qui non si tenesse conto della pronunzia della Corte costituzionale".
Il segretario regionale della Flc-Cgil, sollecita un intervento urgente della Direzione scolastica regionale che, sempre a detta del sindacalista, "fa finta di non vedere e ignora il problema".