Mess.veneto-Iniziative per difendere il tempo pieno
Iniziative per difendere il tempo pieno Non fanno sconti alla riforma della scuola: i genitori e docenti del comitato per la scuola pubblica di Pordenone chiedono ai sindacati che si oppon...
Iniziative per difendere il tempo pieno
Non fanno sconti alla riforma della scuola: i genitori e docenti del comitato per la scuola pubblica di Pordenone chiedono ai sindacati che si oppongano al decreto attuativo con uno sciopero generale e cercano alleanze tra gli studenti. "Il nostro comitato intende intensificare la mobilitazione, in sintonia con tutti i gruppi creati in difesa del diritto al tempo scuola e contro la riforma Moratti perseverano nella lotta i genitori e docenti . Ci appelliamo ai sindacati per proclamare uno sciopero nazionale unitamente agli studenti e che possa bloccare tutte le scuole. Il decreto che riorganizzerà la scuola superiore è atteso nei prossimi mesi e prevede la scelta drastica a 14 anni del liceo o formazione professionale (in gran parte nelle fabbriche e pagata dalla Regione alle imprese): nel Pordenonese i ragazzi che non si iscriveranno alle superiori nel prossimo anno potrebbero essere 150, in barba al diritto di studio".
E la risposta sindacale non si fa attendere: non è sciopero, ma i confederali della scuola sono pronti alla trasferta nella capitale per scendere in piazza il 28 febbraio nella manifestazione nazionale. "Diamo mandato ai nostri uffici legali di valutare ai fini del ricorso tutti gli aspetti di illegittimità del decreto di riforma annunciano i sindacalisti , scriveremo ai genitori una lettera aperta per spiegare le ragioni della mobilitazione e valuteremo ulteriori iniziative di lotta". Studenti ancora incerti sul da farsi, invece. Assemblea in calendario il 2 febbraio al liceo Le Filandiere di San Vito al Tagliamento per stabilire se occupare o no in nome della protesta contro la riforma che verrà e i chiari di luna economici che le scuole attraversano. A giorni, i risultati del sondaggio tra le oltre 50 classi del liceo Grigoletti di Pordenone per verificare il bisogno reale di autogestione dal 4 al 7 febbraio. Defilati dalla protesta in pectore i ragazzi del liceo Leopardi-Majorana e dell'Itc Mattiussi di Pordenone.
Chiusa nel pensatoio la Pantera degli studenti, pronti al sit-in i sindacalisti con iscritti e simpatizzanti di Cgil scuola, davanti all'ufficio scolastico di via Concordia Sagittaria il 2 febbraio dalle 16 in poi. In programma la plateale riconsegna delle agende spedite in dono dal ministro Moratti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado: circa 2 mila diari respinti al mittente e saranno provocatoriamente depositati davanti all'ex provveditorato.