Mess.Veneto-Il personale Ata già pronto allo sciopero
Ma anche i capi d'istituto sono pronti alla mobilitazione Il personale Ata già pronto allo sciopero PROTESTA CGIL ...
Ma anche i capi d'istituto sono pronti alla mobilitazione
Il personale Ata già pronto allo sciopero
PROTESTA CGIL
Mobilitati i dirigenti provinciali, pronto allo sciopero il personale Ata: protesta in crescendo per l'avvio dell'anno scolastico in provincia. Il calendario delle iniziative di lotta fa scintille con lo sciopero regionale orario del 15 e 16 settembre proclamato da Cgil scuola per il comparto ausiliari-tecnici-amministrativi e promette fuochi d'artificio, fino all'autunno inoltrato, nelle proposte di lotta del settore capi d'istituto riuniti sotto le bandiere confederale e Snals, decisi alla manifestazione romana il 21 ottobre, poi allo sciopero di novembre.
"Prima le assemblee unitarie regionali e provinciali dal 15 settembre '#8211; è la tempistica della resistenza dei dirigenti di Cgil Cisl Uil e Snals '#8211; con la sensibilizzazione delle forze politiche, poi la manifestazione a Montecitorio o palazzo Madama per chiedere risorse e lo sciopero tra ottobre e novembre per rivendicare il rinnovo contrattuale bloccato dal 2001. Vogliamo raggiungere questi obiettivi: la perequazione retributiva con le altre dirigenze statali, il ritiro della circolare 49 sul tentativo di estensione della legge Frattini alla dirigenza scolastica e l'indizione del bando di concorso ordinario per il reclutamento di nuovi dirigenti del settore istruzione".
Bloccare lo spoyl-system e agguantare i benefit in busta paga del settore dirigenti pubblici sono le priorità, perchè l'autonomia manageriale non perda smalto e rimanga lontana dalle lottizzazioni politiche repentine, facile preda a ogni cambio di Governo. Danno man forte alla mobilitazione anche i presidi supplenti, precari di lusso, con una pattuglia corposa di docenti di ruolo che attendono inutilmente da almeno due anni l'indizione del concorso ordinario.
Per altre ragioni, gli Ata sorpassano la voglia di protesta dei capi di istituto e dal primo settembre hanno incrociato le braccia sulle prestazioni di lavoro straordinario, poi lo sciopero nella prima ora di ogni turno antimeridiano e dell'ultimo pomeridiano scatterà il 15 o 16 settembre.