Mess.Veneto-Elio, il professore: protesto anche contro la Moratti

Elio, il professore: protesto anche contro la Moratti

UDINE '#8211; Una scuola uguale per tutti, senza privilegi per i ricchi, senza discriminazione per immigrati e studenti meno abbienti. Una vita passata dietro la cattedra di matematica e fisica di tante di queste scuole. Anche di quegli istituti professionali che sfornano giovani da inserire presto nel mondo del lavoro. Elio Nadalutti viene da Cividale e sfila con la bandiera del sindacato in mano contro il governo Berlusconi che "mette invece in pericolo proprio questo ruolo della scuola - denuncia - e lo fa con una riforma, quella del ministro Moratti, che non risponde per nulla alle nuove caratteristiche della società che cambia. Serve l'opposto al Paese: una riforma seria, che legga le esigenze e le richieste del mercato, ma che sia capace di unire tutti i cittadini, ricchi e poveri, garantendo la parità di condizione indipendentemente dal ceto sociale di appartenenza dentro le classi. Questo ruolo della scuola pubblica va ampliato e garantito". Molti altri sfilano assieme a lui: maestre elementari, docenti di latino nei licei, insegnanti di educazione fisica: "La scuola pubblica - dicono - deve restare al centro del sistema della formazione, per cui una riforma seria deve partire da questa ossatura. Il governo invece sta andando nella direzione opposta e, per questo, trova contro di sé gli insegnanti del Friuli".