Mess.Veneto-Cressati lasci stare i docenti"
"Cressati lasci stare i docenti" Dure critiche all'assessore dalla presidente Totaro ISTITUTO DI MUSICA Stigmatizzate le dichiarazioni dell'esponente comunale sulla crisi finanz...
"Cressati lasci stare i docenti"
Dure critiche all'assessore dalla presidente Totaro
ISTITUTO DI MUSICA
Stigmatizzate le dichiarazioni dell'esponente comunale sulla crisi finanziaria della Fondazione. Chiesti una modifica dello statuto e un intervento straordinario
Stravolta la scaletta della conferenza stampa indetta ieri dalla presidente della Fondazione di musica di Gorizia, Cristina Totaro, che ha esordito replicando alle dichiarazioni dell'assessore alla cultura del Comune Claudio Cressati secondo il quale un nodo da affrontare è rappresentato dai contratti professionali dei dipendenti.
Affiancata dal vicepresidente Flavio Gregori e dal direttore Claudio Liviero ha rimarcato come "la nuova gestione dell'Istituto di musica non cerchi la salvezza temporanea, ma la svolta definitiva verso la ripresa che dovrà essere soprattutto economica, dato che le precedenti gestioni ci hanno lasciato in eredità un debito di ben 379 mila euro, senza considerare che non si sono mai preoccupate di accantonare il Tfr. In tutto quest'ammontare di debiti ereditati mi sembra assurdo attribuire la colpa delle difficoltà economiche alla natura dei contratti dei dipendenti, essendo logico che in una scuola i due terzi delle spese corrispondano alla voce "docenti"".
Al dissenso della Presidente si è unito quello degli insegnanti: "Per 160 anni questa scuola ha diplomato giovani che poi sono diventati concertisti anche a livello mondiale ha detto il direttore Liviero -, mi sembra una totale mancanza di rispetto cercare la salvezza della scuola rendendo precari i posti di lavoro di chi per una vita si è dedicato con passione all'insegnamento".
A loro volta gli insegnanti hanno duramente criticato Cressati con una nota inviata alla stampa in cui si afferma che l'assessore "avrebbe il dovere di metter mano non tanto ai nostri già magri stipendi, quanto allo statuto, affinchè sia data alla nostra scuola quella solidità che non ha mai avuto".
Sulla stessa linea la presidente Totaro che, oltre a sollecitare un intervento straordinario di almeno 100 mila euro, ha sostenuto la necessità di un'immediata modifica dello statuto che porti la scuola a trovare dei soci fondatori (gli enti locali) i quali le garantiscano la stabilità e un partner di natura bancaria.
Nonostante la precaria salute economica dell'istituto le iniziative in cantiere sono molte: la realizzazione di una serie di concerti alla riscoperta dei luoghi storici della città, l'organizzazione di un convegno nazionale per indagare sul futuro delle scuole di musica alla luce della riforma Moratti sui Conservatori, la nascita del progetto "porta un dono sotto l'albero" che avrà luogo nel periodo natalizio a beneficio dei bambini più bisognosi del Goriziano e della Romania, e infine il concerto di beneficenza che si terrà il 19 dicembre all'auditorium.
Sono stati poi presentati due progetti rivolti alle scuole: uno che interessa elementari e medie, nelle quali verranno promossi corsi di educazione musicale, mentre per quanto riguarda le superiori l'istituto si è reso disponibile per la nascita "sperimentale" dei Licei musicali. È stata attivata inoltre una collaborazione con Lubiana e Vienna per creare un Diploma internazionale di musica. Fiore all'occhiello la nascita del corso dedicato ai ragazzi diversamente abili che già ha registrato un enorme successo.
Alessandra Marc