Mess.Veneto-Cgil: non attuate il "portfolio"
Cgil: non attuate il "portfolio" RIFORMA MORATTI Ma i presidi frenano: lo prevede la legge, dobbiamo applicarla ...
Cgil: non attuate il "portfolio"
RIFORMA MORATTI
Ma i presidi frenano: lo prevede la legge, dobbiamo applicarla
Disco rosso di Cgil scuola al portfolio, elemento distintivo della riforma Moratti. Il sindacato dichiara guerra al "book" di valutazione e orientamento, scritto a 3 mani da docenti, genitori e alunni. Abrogazionisti a oltranza, i cigiellini. Avvisate e bacchettate le direzioni didattiche provinciali e le secondarie di primo grado che, nel guado del riordino dei cicli, hanno aperto da circa un anno il cantiere-portfolio. Nel 2005-2006 promettono la consegna alle famiglie degli alunni, con il profitto di fine quadrimestre.
"È legge dello Stato e dobbiamo applicare la riforma - spiegano i dirigenti scolastici con tanti docenti -. Anche perché del portfolio e dei suoi benefici didattico-operativi ne hanno parlato per i primi i "saggi" del fu-ministro Berlinguer alla fine degli anni Novanta e documenti dell'autonomia elaborati durante la gestione di Viale Trastevere di De Mauro". I cigiellini fanno muro e si scatena la polemica, dalla Bassa alla Pedemontana.
"Consigliamo la massima prudenza - fanno sapere i cigiellini Orianna Piccinin, Gianfranco Dall'Agnese e il segretario Carla Franza -. Le scuole devono fermarsi e stoppare la smania per il portfolio "fai-da-te" che crea caos e pure il rischio di una "penality" comminata dal Garante della "privacy". Meglio ripiegare sulla classica scheda di valutazione".
Il Garante ha puntato il dito in piena estate, sui portfoli troppo "impiccioni" nella vita privata degli scolari. "Abbiamo ricevuto forti lamentele da una mamma di un plesso di Maniago - precisano i cigiellini -. Le scuole sono state imprudenti a somministrare quesiti del portfolio come: "a che ora va a dormire il bambino?" o "quanto tempo sta davanti alla tivù" e ancora "aiuta la mamma in casa"? Domande innocenti, ma che possono suonare come l'anticamera di un giudizio di valore sul mestiere di genitori".
No alla "schedatura" dei bambini, insomma. Nei circoli didattici di Pordenone, San Vito al Tagliamento e Porcia i lavori in corso sul portfolio saranno interrotti dalla reprimenda cigiellina? Ancora: la scuola elementare paritaria "San Giorgio" di Pordenone sperimenta da un triennio, con pieno successo e gradimento il "book" targato Moratti. (c.b.)