Mattino-Padova-TUTOR? NO Figura che fa svanire l'idea di collegialità"

TUTOR? NO Figura che fa svanire l'idea di collegialità"

Mercoledì mattina la Direttrice delle Scuole del Veneto, Carmela Palumbo (ex numero uno del Csa di Padova), ha incontrato al Modigliani tutti i presidi ed i direttori della nostra provincia.
La dottoressa Palumbo, che ha sostituito da poco a Venezia Enzo Martinelli, ha subito saputo instaurare con i dirigenti scolastici padovani un confronto basato sul dialogo e sulla collaborazione. Solo su un tema si è dimostrata inflessibile: sulla figura del tutor nelle elementari.
La responsabile scolastica massima della regione ha detto che oramai la Riforma Moratti è legge dello Stato e quindi il tutor (anzi la tutor visto che quasi tutti i docenti della primaria sono donne) deve essere istituito in tutte le scuole. Ma tale posizione non è per niente condivisa dai sindacati né dai docenti e dai presidi. "Innanzitutto devo premettere che la scuola padovana è fortunata ad avere una nuova direttrice regionale del calibro professionale come l'avellinese Carmela Palumbo - dice Francesco Arnau (nella foto), preside dell'istituto comprensivo di Sant'Angelo di Piove -. E' una donna che fa del dialogo con le controparti la sua qualità migliore. Detto questo, devo subito aggiungere che l'istituzione del tutor non mi convince per niente. E' una figura che spacca la collegialità degli insegnanti e ci fa tornare alla scuola vecchia, in cui c'era ancora la figura della maestra-chioccia. Le funzioni del tutor vanno applicate in modo collegiale da ogni singolo docente". (f.pad.)