Mattino-PAdova-Noi, insegnanti, non possiamo più fare o dire nulla
Noi, insegnanti, non possiamo più fare o dire nulla Rispondo alla lettera di alcuni gen...
Noi, insegnanti, non possiamo più fare o dire nulla
Rispondo alla lettera di alcuni genitori (apparsa sull'edizione del mattino di Padova del 20 giugno 2003) nella quale la Scuola Media 'Briosco' è stata accusata di essere disattenta, sfuggente, incurante e pure razzista!
1. Il ricevimento generale c'è stato, alla consegna delle schede di febbraio ed io, come altri insegnanti 'dal colloquio difficile', sono uscita da scuola dopo le 21.30.
2. 10% di bocciati! (Errato: la percentuale andava calcolata sui tre plessi). Tra questi degli immigrati (che magari hanno fatto anche le scuole elementari in Italia, con la casa assegnata dal Comune, gli assistenti sociali, il mediatore culturale, recuperi per motivare, istruire o arginare la vitalità mal espressa) e dei ragazzi con difficoltà di tipo socio-familiare (che magari hanno avuto comportamenti a dir poco 'scorretti', con insufficienze in quasi tutte le materie, che hanno usufruito di recuperi individualizzati) o semplicemente dei 'ragazzi', per i quali affrontare la classe successiva rappresenterebbe l'arrancare sconfitto, a piedi nudi. Cos'è diventata la Scuola? Parcheggio? Sostitutivo di famiglia e società? Paese dei balocchi? E allora, se non avete voglia di studiare, se siete maleducati o prevaricatori, fate pure! E' meglio essere arroganti, ignoranti, promossi nonostante le 8 o 9 insufficienze, è meglio il falso successo piuttosto che essere bocciati! Noi Insegnanti, noi Scuola, non possiamo far nulla sennò siamo accusati di essere discriminanti e razzisti!
Prof. Lucia Rosano Padova