Mattino-Padova-No alla sperimentazione a Battaglia

docenti dell'Istituto comprensivo si dichiarano contrari alla riforma Moratti
"No alla sperimentazione a Battaglia"

f.pad.

BATTAGLIA. La sperimentazione non piace per niente ai docenti dell'Istituto comprensivo di Battaglia, l'unica scuola padovana scelta fino ad oggi, insieme all'Istituto comprensivo di Cervarese Santa Croce, come sperimentale per applicare i nuovi programmi ministeriali previsti dalla riforma Moratti. Ieri mattina nella scuola, guidata dalla dirigente Eliana Scalzotto, si è tenuta un'assemblea dei docenti della scuola materna di Galzignano, delle due scuole elementari e delle due scuole medie statali che fanno parte dell'Istituto comprensivo di Battaglia. La riunione è stata coordinata dai sindacalisti Nereo Marcon, segretario provinciale della Cisl di categoria e dal suo collega Salvatore "Totò" Mazza, della Cgil. Durante l'assemblea tutti gli intervenuti si sono dimostrati contrari all'applicazione sperimentale dei nuovi programmi della scuola dell'infanzia già a partire da quest'anno.
"Come si fa ad applicare la pseudo riforma della Moratti - afferma Nereo Marcon - già a partire da questo 16 settembre. La sperimentazione non può partire perché nelle riunioni degli organi collegiali non c'è stata mai alcuna discussione sui contenuti della riforma".
Il prossimo martedì 17 settembre un'assemblea analoga si svolgerà nella sede centrale dell'Istituto comprensivo di Cervarese Santa Croce.