Matino-Campania-La sperimentazione negli istituti della regione
GLI ISTITUTI DELLA REGIONE Sono diventate una cinquantina in Campania le richieste di sperimentazione della riforma proposta dalla Moratti. Le scuole, però, potranno avanzare le proprie richieste ...
GLI ISTITUTI
DELLA REGIONE
Sono diventate una cinquantina in Campania le richieste di sperimentazione della riforma proposta dalla Moratti. Le scuole, però, potranno avanzare le proprie richieste entro il 27. E sarà la direzione, in accordo con il ministero, a scegliere gli istituti che potranno avviare le novità, a partire dalle iscrizioni anticipate per i bambini delle materne (saranno accettati anche quelli che hanno due anni e mezzo) e per le elementari (dove potranno iscriversi anche i ragazzini di cinque anni e mezzo). In totale gli istituti scelti dovrebbero essere una decina. Il ministero ha, però, avvertito che il numero potrà anche essere leggermente superiore. Ma anche quella della sperimentazione sembra una strada irta di ostacoli. Spiega il presidente del comitato orizzontale scuola elementare del Consiglio nazionale della pubblica pstruzione, Ciro Di Francia: "Sull'attuazione di questa riforma ci sono difficoltà formali e sostanziali. Il Consiglio nazionale, che deve dare un parere obbligatorio, ma non vincolante, infatti, riuscirà a pronunciarsi solo entro il 10 settembre. Il comitato orizzontale si riunirà il 27 e 28 agosto, poi dovrà discutere il plenum. E i collegi dei docenti e i consigli di circolo, che dovrebbero avanzare le richieste, non sono stati ancora riuniti".